CASTELLO. Interrogazione di Maurizio Porcelli (Pdl)


Nell'elenco dei luoghi chiusi e non fruibili della città ce n'è uno poco citato: il teatro civico in Castello. Chiuso alle attività culturali, ai concerti, alle visite dei turisti che pure affollano la città anche in questa primavera, da un anno è fuori dai circuiti e privo di gestione.
Sull'argomento ieri ha depositato un'interrogazione il consigliere comunale del Pdl Maurizio Porcelli: «Considerato che il quartiere di Castello risulta essere quello più apprezzato dai turisti che visitano Cagliari», scrive l'esponente del Popolo delle libertà, «come mai non è stato ancora riaperto il teatro?»
Porcelli, nell'interrogazione, fa una serie di considerazioni: «Castello è un rione visitatissimo dove viene organizzato il maggior numero di visite guidate per apprezzare le bellezze storiche e architettoniche. Il quartiere, inoltre, rappresenta la zona della città in cui sono ubicati il maggior numero di monumenti e siti culturali». Non solo: «Il teatro», aggiunge Porcelli, «è un pezzo della memoria storica della città, è stato ristrutturato alcuni anni fa, e dopo i lavori si sono svolte numerose iniziative culturali e di spettacolo che hanno attirato numerosi spettatori ma anche molti cagliaritani che semplicemente visitavano il sito. Eppure», si chiede l'esponente dell'opposizione in Consiglio comunale nell'interrogazione rivolta al sindaco, all'assessore alla Cultura e a quello ai Lavori pubblici, «il teatro è chiuso da circa un anno. E ciò», sostiene, oltre a rappresentare un'opportunità in meno per i turisti e per i cagliaritani, crea minori occasioni di lavoro per chi opera nel settore in città».
Ieri l'interrogazione non è stata discussa in Consiglio ma Porcelli annuncia battaglia: «Si tratta dell'ennesimo sito culturale del Comune chiuso, oltre alla Passeggiata coperta, l'Anfiteatro romano, solo per citarne alcuni. Uno spreco intollerabile».