Special Olympics
di Paola Varotto
Domenica 19 Maggio 2013 | 23:40
Cagliari per una notte diventa Olimpica. Una grande festa dello sport nel Largo, con tantissimi ragazzi in piazza in una serata speciale in città. La ventinovesima edizione dei Giochi Nazionali estivi Special Olympics, è sbarcata a Cagliari. Dal 18 al 23 Maggio la Sardegna è infatti la sede (per la prima volta) dei giochi e in questa domenica si è tenuta la serata inaugurale dell’evento. Sono arrivati a Cagliari alle 18 i ragazzi di sette regioni tra il Nord e Sud dell’Italia (Campania, Lazio,Liguria,Toscana,Lombardia, Piemonte,Veneto, Sardegna), più di 500 atleti che con il loro entusiasmo hanno raggiunto piazza Yenne,reduci dalle prove preliminari svolte al Tanka Village. “Lo sport come interazione sociale per i ragazzi e ragazze con problematiche intellettive”, raccontava il presidente dell’associazione cagliaritana “Mille Sport” Beniamino detto Mimmo, sotto il sole che inondava il Largo Carlo Felice. “Il mio gruppo è formato da 45 ragazze e ragazzi, dal più piccolo di 6 anni al più grande di 50. Si cimentano negli sport più diversi : calcio, nuoto, bocce e scacchi. La loro voglia di vivere mi regala forti emozioni”. L’organizzazione di quest’evento è della SOI (Società Olympics Italia) , 70 erano i tecnici e tantissimi i volontari che con pazienza e gioia sono stati accanto agli atleti. “La ricompensa alla stanchezza è la loro gratitudine che ti dimostrano con uno sguardo”, confida una volontaria. Alle 20.30 è iniziata la cerimonia inaugurale in un Largo Carlo Felice colmo di gente. Il comitato internazionale olimpico ha riconosciuto l’organizzazione Special Olympics e ha permesso lo svolgimento del Protocollo Olimpionico: prima la sfilata delle bandiere, quella europea, Italiana e della Special Olympics, poi il giuramento degli atleti e l’immancabile accensione del tripode. Molte erano le autorità presenti : il Prefetto di Cagliari Alessio Giuffrida, l’assessore allo Sport e alla Cultura Enrica Puggioni, l’assessore ai Servizi Sociali Susanna Orrù, il presidente del comitato organizzativo locale Carlo Mascia. E ancora il presidente della Special Olympica Italia e il presidente della Regione Ugo Cappellacci. Tutti hanno augurato il meglio agli atleti che con forte entusiasmo , hanno fatto sentire che c’erano ed erano carichi. Il presidente Cappellacci ha poi dato il via alle Special Olympics in Sardegna. Le parole che meglio riassumono lo spirito dei giochi degli Special Olympics e il clima che ha inondato Cagliari sono quelle del giuramento : ”Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”. Nella foto di Marco Serra Landis, pubblicata anche nella pagina Fb "parliamo di Cagliari", l'immagine della grande festa dello sport e dei colori nel Largo Carlo Felice.