Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ecco il condominio dell'arte

Fonte: L'Unione Sarda
20 maggio 2013


La settimana prossima il bando per l'assegnazione dei locali in via Zucca

A Pirri la nuova casa delle associazioni culturali

Un vero e proprio condominio dell'arte e della cultura. L'ex scuola di via Zucca, a Pirri, nelle prossime settimane diventerà infatti la sede di decine di associazioni culturali che da tempo chiedono una sede dove poter gestire e sviluppare le proprie attività. Ora sono state accontentate, spetterà a loro meritarsi questi locali e gestirli nel migliore dei modi.
LA STRUTTURA Venticinque aule spaziose, una palestra, un giardino e un auditorium. L'edificio di via Zucca è stato individuato come ideale almeno per una parte del mondo del mondo dell'associazionismo cagliaritano. E per la prima volta i locali saranno assegnati tramite gara, che verrà pubblicato la prossima settimana. I canoni saranno stabiliti nei bandi ma, secondo quanto previsto dall'art. 13 del Regolamento sulle contribuzioni non economiche, potranno diminuire sensibilmente.
L'OBIETTIVO Premialità verranno assegnate alle associazioni che si consorzieranno tra loro. «Non è detto che 25 aule debbano ospitare 25 associazioni - spiega il sindaco Massimo Zedda - in base alle necessità di ognuna, per esempio, si può pensare che una singola stanza possa essere occupata da più realtà. Starà a loro poi mettersi d'accordo».
LA CHIESETTA I locali della ex scuola di via Zucca sono dunque il primo step della ”casa delle associazioni” in cui avranno priorità le arti performative, ma c'è anche un altro spazio che verrà assegnato le prossime settimane: la chiesetta Aragonese di Monte Urpinu sarà infatti un centro in cui sviluppare il progetto di valorizzazione e promozione della musica corale e di quella da camera.
L'ASSESSORE «Non è l'unica struttura per le associazioni che realizzeremo - spiega l'assessore alla Cultura Enrica Puggioni, che però non si sbilancia sugli altri spazi che verranno utilizzati - ne faremo altre, anche in periferia. Non vogliamo dividere la città tra il centro e gli altri quartieri». Francesca Ghirra, presidente della commissione Cultura, parla dei criteri di valutazione pe l'assegnazione dei locali: «Qualità e multi disciplinarità dei progetti saranno due condizioni importanti - sottolinea - sarà conveniente fare rete». Soddisfatto anche Filippo Petrucci, componente dello stesso organo consiliare: «Dietro alla deliberazione c'è un lavoro lungo, ed è la dimostrazione che quando Consiglio e Giunta collaborano i risultati sono buoni».
PIRRI Soddisfazione da parte dei rappresentanti della Municipalità. «Le associazioni ci chiedevano spazi - dice Marco Chillotti, presidente della commissione Cultura - abbiamo analizzato la situazione e abbiamo constatato che la scuola di via Zucca era in ottime condizioni. L'abbiamo proposta e siamo felici che verrà utilizzata per ospitare le associazioni». «Recuperare questa struttura - conclude Giorgio Cabras (Decentramento) - è importante non solo per Pirri, ma per tutta la città».
LA CONDIVISIONE I tempi sono quelli che sono, vietato qualsiasi tipo di spreco. Impossibile quindi pensare che una singola organizzazione possa occupare da sola una stanza di 40 metri quadri, magari per utilizzarla concretamente una o due volte alla settimana. Ogni caso fa storia a sè ovviamente, ci sono delle associazioni che avranno bisogno di uno spazio solo per loro, ma nella maggior parte dei casi è necessario che due o più realtà possano convivere. Anzi, secondo i rappresetanti dell'amministrazione il vivere gli stessi spazi potrà anche essere utile per organizzare e predisporre progetti comuni.
Piercarlo Cicero