Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La città al servizio dei croceristi

Fonte: L'Unione Sarda
17 maggio 2013


Spettacoli itineranti e menu tipici. Deidda, Camera di Commercio: «Occasione da non perdere»

Arriva la Navigator, servizio d'accoglienza speciale per i 4 mila turisti
Mamuthones, tenores e menù con prodotti rigorosamente sardi. Ma anche mostre, degustazioni e due tour culturali: il primo nelle stradine del centro storico, l'altro al Ghetto e alle Torri pisane. I prezzi sono super scontati, cinque euro per due ore. I 4 mila croceristi della Navigator, gigante dei mari della Royal Caribbean, attesi domattina, al Porto troveranno il servizio d'accoglienza di una città che prova a risvegliarsi davvero turistica.
Comune, Provincia, Camera di Commercio, associazioni di categoria, Autorità portuale, Cruise Port e Itinerarte scendono in campo insieme. Il risultato è un weekend ricco di eventi pensati per gli ospiti in arrivo dal mare. «È un risultato quasi storico, rappresenta quello per cui stiamo lavorando da due anni per rendere Cagliari una città finalmente turistica», commenta Barbara Argiolas, assessore alle Attività produttive di via Roma. «Il Comune ha poche risorse è necessario lavorare insieme per costruire l'offerta». E dove non riescono le casse di Palazzo Bacaredda arriva la Camera di Commercio, finanziando l'iniziativa con 20 mila euro. «Dobbiamo ripartire dal turismo croceristico. Perdere un'occasione come questa è una follia», afferma il presidente Giancarlo Deidda.
Il programma è vasto, si parte domani, alle 8 e trenta, con l'accoglienza sottobordo, si continua con gli spettacoli itineranti dei gruppi folk di Oliena e dei mamuthones di Samugheo. I tenores di Oliena proietteranno negli angoli più interni della Sardegna, e mentre al Ghetto sapienti mani prepareranno e offriranno la fregola, sulle tavole dei ristoranti compariranno menù tipici. Il capoluogo sardo prova a ritagliarsi uno spazio da protagonista nel settore turistico. «Il mercato interno è asfittico, abbiamo la necessità di importare clienti», evidenzia Roberto Bolognese, presidente provinciale di Confesercenti. «Crediamo nella sinergia tra commercio e cultura, la cultura genera turismo, e quindi mercato». Per il futuro prevale l'ottimismo. «Cagliari ha un enorme potenziale, ma c'è ancora tanto da fare. Dobbiamo partire dall'ospitalità che spesso ci manca», sostiene Piero Comandini, assessore provinciale alle Attività produttive. «Crediamo tantissimo nelle crociere e stiamo lavorando in questo senso», spiega Valeria Mangiarotti, responsabile marketing del Porto cittadino.
Sara Marci