Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Parco della musica svuotate le vasche cloaca

Fonte: Sardegna Quotidiano
13 maggio 2013

Lavori

 

IL BLITZ Intervento d’urgenza del Comune per prosciugare le piscine trasformate in acquitrino. La bonifica riguarderà anche le fontane e il cantiere resterà aperto per almeno tre settimane

Detto, fatto. Il Comune corre ai ripari e svuota le vasche del parco della Musica che senza manutenzioni e senza il trattamento delle acque (da almeno due anni) si sono trasformate in un contenitore di fango, cicche e cartacce. Ieri mattina quattro operai della cooperativa sociale Santo Stefano, in missione per conto dell’ufficio manutenzioni di Palazzo Bacaredda, hanno dato il via ai lavori d’urgenza per prosciugare l’acquitrino, divenuto regno incontrastato delle zanzare che con il primo caldo avevano incominciato a prendere di mira i frequentatori del parco. Un lungo tubo bianco ha incominciato a pompare l’acqua dalle vasche fino a un pozzetto fognario, per far sparire al più presto il liquido che da tempo faceva da ornamento al parco fiore all’occhiello della Cagliari turistica. Un bel nastro a strisce bianche e rosse, ha invece delimitato le aree dell’intervento, dove gli operai della coop Santo Stefano, armati di stivali in gomma, armeggiavano all’interno dei vasconi. Le operazioni di bonifica proseguiranno nei prossimi giorni e l’inter vento riguarderà anche le fontane che hanno suonato la musica di Georg Friedrich Händel solo nei giorni dell’inaugurazione (Montumenti aperti edizione 2011).

Saranno prosciugati anche gli zampilli e i vasconi interrati che servono da serbatoi per il reciclo dell’acqua che nella bella stagione dà refrigerio a giovani e anche ad adulti. Per completare il tutto si stima che servano almeno tre o quattro settimane e poi le vasche ritorneranno ad essere specchi d’ac - qua e non paludi, così come sarà pulita l’acqua delle fontale con spruzzo sincronizzato anche se non musicato. Il tutto per la soddisfazione di residenti e turisti e di quanti trovano ristoro tra il prato all’inglese, le fontanelle, il laghetto e il ponticello. Probabilmente saranno meno contenti i farmacisti della zona che vedranno ridotta la vendita degli antizanzara e delle pomatine magiche che eliminano il fastido dopo i raid dei pungiglioni succhia sangue. Qualche settimana di pazienza e la parte acquatica del Parco della Musica sarà al sicuro. Per il piccolo teatro, i parcheggi, il bar, e la piazza per i concerti, invece, non si conosce ancora quale sarà il santo della cooperativa che dovrà realizzare il miracolo. Intanto però, è bene accontentarsi di quello fatto dagli operai della Coop Santo Stefano che hanno svuotate le vasche e liberato, in tempi record, il parco dall’acquitriniopalude che lo infestava.