Marina

CENTRO STORICO Bolognese (Confesercenti) attacca: continue mancanze di illuminazione pubblica in serate con tanti turisti L’assessore Leo: intensifichiamo i controlli per capire le cause

Cene all’aperto alla Marina, ma a lume di candela o con l’aiuto dei megawatt delle torce. Non è una trovata dei ristoratori, ma lo scenario causato da improvvisi blackout dell’illumina - zione pubblica. Dopo quelli, ripetuti, avvenuti nel corso Vittorio, il buio delle lampade non ha risparmiato neanche il quartiere portuale. E tra le sue viuzze, la rabbia dei proprietari dei tanti ristoranti si è fatta sentire. «Nonostante le tariffe commerciali decisamente esose per le attività produttive e della ristorazione cittadina, il servizio elettrico non è particolarmente efficiente, con ripetute interruzioni, come quelle di due notti fa in una Marina particolarmente affollata di turisti», dice Roberto Bolognese, presidente provinciale Confesercenti, «è un’ennesimo disservizio in pieno centro storico, i disagi hanno colpito tutti i ristoratori della Marina che, grazie al mite clima di queste sere hanno messo i tavolini all’aperto, trovando il positivo riscontro dei vacanzieri in giro per il quartiere storico ». Bolognese utilizza, in filo ironico, la parentesi storica delle bombe sulla città del 1943, nel descrivere «le vie, lasciate in quell’oscuramento che sa tanto di rievocazione storica dei bombardamenti americani», e «gli attoniti avventori non hanno avuto alternativa, si sono lasciati guidare da una percezione sensoriale olfattiva data dai profumi e sapori dei piatti dei ristoranti». Da palazzo Bacaredda arriva la risposta di Pierluigi Leo, assessore comunale ai Servizi tecnologici. «I tecnici dell’assessorato stanno effettuando controlli periodici da settimane sugli impianti dell’illuminazione pubblica, fin dalle prime segnalazioni arrivate dall’ultima parte del corso Vittorio, per capire il perché di anomali blackout in alcune vie del centro storico», afferma Leo, «l’obbiettivo è capire le ragioni e evitare altri disagi a residenti, commercianti e frequentatori delle zone. Intensificheremo i controlli nei prossimi giorni, per fare verifiche più puntuali». P. R.