Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Parco della musica, battesimo col jazz

Fonte: L'Unione Sarda
7 maggio 2013

L'ALTERNATIVA. L'European expo testerà a fine luglio le potenzialità dello spazio
 

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Non ci sono solo la Fiera o l'arena concerti. Gli spazi per gli spettacoli in città non mancano anche se per alcuni si attende un completamento che tarda ad arrivare. È il caso del parco della musica, costola del teatro dalle potenzialità enormi che quest'anno saranno testate tra il 23 e il 28 luglio, quando lo spazio accanto al teatro lirico ospiterà l'edizione numero 31 dell'European Jazz expo. Il cartellone è in fase di definizione ma i nomi più importanti iniziano a circolare, come quelli di Enrico Rava, Randy Brecker, Geri Allen e Hiromi, Esperanza Spalding, Goran Bregovic, Irene Grandi e Rita Marcotulli. «Iniziamo finalmente a fruire del Parco della Musica, un obiettivo su cui avevamo puntato da diversi anni», spiega Massimo Palmas, patron di Sardegna concerti. Che avrebbe potuto riportare a Cagliari Keith Jarrett ma il destino ha voluto che l'unica data disponibile coincidesse con quella del concerto di Lorenzo Cherubini, il 20 luglio alla Fiera. «Speriamo di portarlo il prossimo anno», auspica Palmas.
L'altro spazio dove saranno certamente programmati eventi, per il momento ignoti, è Monte Claro che al di là delle proteste di alcuni residenti si è dimostrato adatto agli eventi, certo non rock, magari etnici come Ethnikà, che nei giorni scorsi ha attirato nel colle oltre 25 mila spettatori. La festa si è tenuta il primo maggio, per il settimo anno consecutivo, dal pomeriggio fino a poco dopo le 21, tra le aree collinari e le distese pianeggianti del Parco. «Il successo è andato ben oltre le nostre aspettative», aveva commentato entusiasta la presidente della Provincia Angela Quaquero. Un'invasione allegra e pacifica che, fuori dal parco, ha immobilizzato il traffico per tutto il pomeriggio. Anche le associazioni presenti sono aumentate (legate alla cooperazione internazionale, al volontariato, ma anche sigle sindacali), e persino le nazioni rappresentate all'incontro: 93, specchio delle altrettante comunità presenti nell'isola.