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Il «cretino», con cui il capogruppo del Pdl Giuseppe Farris ha apostrofato il presidente del Consiglio comunale Ninni Depau continua a suscitare polemiche.
Dopo gli interventi di Davide Carta e Giuseppe Andreozzi - che hanno elogiato Depau e condannato Farris - è il turno di Anselmo Piras. Il consigliere pidiellino, ex assessore alla Politiche sociali nella Giunta guidata da Emilio Floris, difende il proprio collega: «Farris, sempre provocatissimo, ha espresso la sua opinione, o meglio la nostra opinione», ricorrendo poi all'etimologia della parola («cretino è colui che contempla i corpi celesti»).
Piras si stupisce della difesa di Davide Carta, visto che «lo stesso Depau, per altri versi, non gode proprio di immensa simpatia da parte dei suoi alleati». Invece al consigliere dell'opposizione è «sembrato molto strano» l'intervento di Andreozzi, «vice presidente vicario, senza ruolo né parte per volontà diretta e indiretta del presidente Depau».
Anselmo Piras conclude poi il comunicato invitando «la maggioranza di centrosinistra cieca e sorda ad abbassare i toni, ad essere più rispettosi dei diritti dell'opposizione e ad evitare inutili strumentalizzazioni gridando allo scandalo quando questo non esiste». (m.r.)