Municipio

Protesta sospesa. Per ora. Dopo un incontro in prefettura, convocato dal rappresentante del governo Alessio Giuffrida, i sindacati che rappresentano i dipendenti del Comune hanno deciso di congelare lo stato di agitazione, in attesa di un incontro, che si dovrebbe tenere entro la prima settimana di maggio, nel quale si cercherà di trovare una soluzione alla vertenza. In ballo c’è la distribuzione del fondo incentivante fra i 1400 lavoratori e, altra patata bollente, il trattamento economico del corpo dei vigili urbani. Nei giorni scorsi gli agenti hanno lavorato sulle strade in borghese perché il Comune aveva annunciato il blocco del rimborso delle spese sostenute per il lavaggio delle divise. Inoltre gli uomini (e le donne) della Municipale in questi giorni ricchi di manifestaioni in città (Festa della Liberazione, Fiera, Sant’Efisio) avrebbero garantito solo il minimo sindacale che, è certo, non sarebbe stato sufficiente a evitare il caos sulle strade. Anche il cocchio del martire ha rischiato di rimanere senza scorta. L’incontro di ieri sera in prefettura ha raffreddato gli animi. Al tavolo erano seduti il sindaco Massimo Zedda, il questore Massimo Bontempi, il comandante della Municipale Manuela Atzeni e tutti i rappresentanti dei sindacati del Comune: Cgil, Cisl, Uil, Dicapp e Ugl. «Dopo ampia e approfondita discussione», si legge in una nota della prefettura, «l’amministrazione comunale si è impegnata a convocare, entro la prima settimana di maggio, un incontro per approfondire le possibili soluzioni per la vertenza in atto, alla presenza, per la parte pubblica, del sindaco, del direttore generale, del dirigente del personale e del comandante della Polizia Municipale e, per la parte sindacale» di tutte le sigle rappresentate. Intanto lo stato di agitazione è sospeso.