Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Cagliari chiusa alle auto, vigili e volontari: c’è la maratona

Fonte: Sardegna Quotidiano
17 aprile 2013

Il piano

 

DOMENICA Blocco totale del traffico nelle vie dove passeranno gli atleti, cento agenti della Municipale e centinaia di organizzatori coinvolti. Il Comune: no alle polemiche, serve cambiare mentalità

La dedica, scontata, è alla più famosa maratona di Boston, colpita dalle bombe sulla linea di arrivo e con un bilancio tragico: tre morti e 141 feriti. Per Cagliari è la prima volta di una corsa internazionale. La quarta Maratona della solidarietà, domenica, sbarra per ore interi quartieri della città alle automobili.

DAL CENTRO AL POETTO Orari diversi da zona a zona, unite dallo stop alle marmitte: tra viale Diaz, viale Colombo e il quartiere fieristico solo maratoneti dalle 7,30 alle 11. Tra Stampace basso e Marina– l’intera via Roma, viale Regina Margherita, piazza Matteotti e piazza del Carmine – solo corsa dalle 8,30 alle 10. Anche il centro è interessato dalle gare, competitive e non: nell’area intorno a piazza Giovanni, in via Dante, via Bacaredda, piazza San Benedetto, via Sonnino e viale Cimitero corridori in azione dalle 8,30 alle 11. Il lungomare Poetto merita un discorso a parte: è interdetto al traffico dalle 9,30 alle 13,30 per chi vuole onorare la maratona in pieno correndo 42 chilometri, e salutando a ritmo di passo Quartu tra le 9,15 e le 12,30. Ma dalla Sella del Diavolo fino alla rotonda per Quartu le macchine sono vietate fino alle 18. E il Comune in primis si prodiga per far passare il messaggio che qualche ora senza il rombo di motori non rappresenta la fine del mondo.

UN ESERCITO IN CAMPO «Domenica sarà una bella giornata di solidarietà, mi auguro che l’anno prossimo si possa migliorare ancora di più. Tra le richieste che abbiamo accolto da parte degli organizzatori», dice il sindaco Massimo Zedda, «c’è stata anche questa idea della parziale giornata senza auto nelle zone interessate dalla maratona». Metà del corpo dei vigili urbani, centodieci agenti, ha il compito di pattugliare le strade dall’inizio alla fine della maratona. E il comandante Manuela Atzeni vede «l’occasione per iniziare a cambiare la nostra cultura. Spero non ci siano polemiche». Quindici linee del Ctm modificano l’abituale percorso: come la linea 1 dalle 8,15 alle 10,15 arriva fino in via Mameli, o la 3, nello stesso orario, arrivando da San Michele si ferma in piazza Giovanni XXIII. Il Pf e Pq dalle 7,30 alle 13,30 sono deviati in via Milano e viale Colombo.

GLI ORGANIZZATORI Ignazio Congiu, capo del comitato organizzatore della maratona, aggiunge numeri: «650 volontari della protezione civile ci daranno una mano. Si deve ragionare sull’esigenza di un cambio di stile di vita, Cagliari deve muoversi verso la mobilità sostenibile », afferma, «i maratoneti, oltre duemila, arrivano anche dal resto del mondo. Possono rappresentare un aumento del turismo, come capitato a Chia per la mezza maratona, gli hotel erano pieni». Le automobili ferme e le strade senza smog con gli atleti che corrono ricevono voti positivi anche dall’assessore con delega allo Sport, Enrica Puggioni: «Importante promuovere il concetto di cittadinanza, il cambio di mentalità fa sviluppare tutta l’offerta verso l’esterno », nota, «la città sarà vissuta dai cittadini, l’assenza delle macchine sarà l’opportunità per proiettarci in uno scenario internazionale». Paolo Rapeanu

 LUNGOMARE PROVE GENERALI DI AREA PEDONALE «SE FUNZIONA POETTO CHIUSO TUTTI I WEEKEND»

La maratona di domenica passa anche nel lungomare Poetto, senza auto dalle 9,30 alle 18. Un’occasione «per mostrare il progetto del Poetto pedonale, il progetto partirà l’anno prossimo e passerà la metropolitana», afferma Massimo Zedda. E se i cittadini gradiranno l’idea dei sette chilometri e mezzo senza auto da Marina Piccola al confine quartese, l’esperimento potrebbe ripetersi. «La città senza auto non è blindata ma è libera per chi vuole godersi gli spazi. Il lungomare domenica sarà aperto anche alle biciclette », spiega Guido Portoghese, Pd e presidente della commissione Trasporti, «se il lungomare senza macchine sarà ben accolto dai cittadini, potremo riproporlo anche nei prossimi fine settimana». Un plauso alla maratona arriva anche da Alessio Mereu, capogruppo Riformatori: «Lo sport non è solo il calcio, spero che la maratona incuriosisca tanti giovani».