Interessati il Corso, la parte bassa di via Baylle, via Cavour, via dei Mille e una Ztl più lunga al Poetto

di Stefano Ambu

CAGLIARI. Corso a piedi forse anche oltre via Palabanda, niente auto nella parte bassa di via Baylle e Ztl più lunga al Poetto. Niente ancora di ufficiale, ma le proposte potrebbero diventare realtà già all'inizio di quest'estate. È quanto emerso ieri mattina nel corso della commissione comunale Viabilità: c'era anche l'assessore al Traffico Mauro Coni. La novità? La richiesta di pedonalizzazione arriva dai residenti e dai commercianti. «Un segnale importante – ha detto Guido Portoghese, presidente della commissione – chi sperimenta o ha avuto modo di vedere da vicino gli effetti della novitá non vuole più tornare indietro». L'esempio arriva dal Corso Vittorio Emanuele: nei giorni scorsi ci sono stati degli incontri tra Comune e negozianti e abitanti della zona. Il risultato? C'è stata la richiesta del bis. Magari con qualche correttivo: lo stop alle auto dovrebbe riguardare il giovedì, il venerdì e il sabato. Mentre la domenica, con i negozi chiusi e il traffico statisticamente meno intenso, ci dovrebbe essere di nuovo il via libera. Tutte decisioni che dovranno essere in qualche modo ratificate durante i prossimi incontri. E si valuta se sia il caso di estendere il nuovo regime anche oltre il limite del test dell'anno scorso, l'incrocio con via Palabanda. Marina. Verrà riproposta anche la pedonalizzazione in via Cavour, via dei Mille, via Sant'Eulalia. La novità dovrebbe riguardare la durata: finora il no alle auto e alle moto ha riguardato solo il weekend, ma si sta pensando – questo per accontentare alcune richieste pervenute da residenti e operatori – di estendere la pedonalizzazione al resto della settimana. Anche via Baylle potrebbe essere coinvolta nelle nuove disposizioni estive, ma soltanto nel tratto che da va da via del Mercato vecchio a via Roma. Per il lungomare la proposta in campo è quella di far partire la Ztl alle 19. Tutto questo per avere la strada libera al primo mattino e al tramonto, le ore preferite da chi in quella zona pratica attività sportiva. Ci sono anche i fondi per sistemare i pannelli "varco chiuso- varco aperto" e presto sarà rifatta e resa più chiara la segnaletica orizzontale: l'obiettivo è quello di togliere ogni scusa a chi parcheggia la propria auto troppo a ridosso dell'arenile. Per quanto riguarda l'estensione della durata della Ztl nei prossimi giorni sono in programma degli incontri con i residenti. Quasi certa anche la rivoluzione in alcune stradine intorno a via Manno, soprattutto via Cima e via Spano: priorità ai residenti per le operazioni di carico e scarico, ma per le altre auto non ci dovrebbe essere più spazio. Non se ne è parlato ieri in commissione ma sono in arrivo importanti novità per le strade dello shopping. «Troppi mezzi in giro in quelle strade – ha spiegato nei giorni scorsi Portoghese – bisogna sicuramente intervenire. Le telecamere sono accese, ma non c'è ancora il sanzionamemto automatico. Ora ci stiamo occupando del pre-esercizio per la Marina, ma subito dopo toccherà a via Manno e via Garibaldi. Penso che questo intervento possa contribuire sensibilmente alla riduzione del traffico. Anche se poi il vero nodo da sciogliere riguarda le scelte di fondo sul trasporto pubblico e conseguentemente sui taxi: la linea del Ctm 10 è al momento fondamentale per i collegamenti con il centro storico». I commercianti hanno già fatto capire al Comune che cosa vorrebbero: «Avevamo sottoposto un questionario all'attenzione dei negozianti- ricorda Roberto Bolognese, presidente provinciale di Confesercenti- ed era emerso che il 97 per cento era d'accordo con la pedonalizzazione integrale».