Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Decolla il piano per rifare le strade

Fonte: L'Unione Sarda
16 aprile 2013


LA GIUNTA. Complessivamente servirebbero 2,7 milioni di euro: si parte con meno della metà

Cento interventi in lista, quarantotto hanno la “priorità assoluta”

Le strade da asfaltare con urgenza sono più di cento, i cantieri costeranno 2,7 milioni di euro ma per ora il Comune ha in cassa poco meno di un milione e 200mila euro. La Giunta vara il piano per rifare buona parte delle vie cittadine e mette nero su bianco le priorità, rinviando alcuni interventi - più costosi, come quelli di viale Merello e via Roma - in attesa dell'approvazione di progetti specifici.
Nel frattempo si tamponeranno le emergenze: nella delibera dell'esecutivo, 48 strade sono state inserite nell'elenco di «priorità assoluta», mentre ad altre 64 è stata assegnata una «priorità alta». Vuol dire che nel giro di qualche mese, il tempo di bandire gli appalti, l'assessorato ai Lavori pubblici darà il via ai cantieri. Alcuni - in particolare quelli delle vie più trafficate - saranno in gran parte notturni, per evitare riflessi negativi sulla viabilità.
LA LISTA DEGLI INTERVENTI L'elenco delle strade che vedranno per prime il nuovo asfalto è lungo. Tra queste c'è l'Asse Mediano, viale Regina Margherita, via Toti, viale Poetto, la rotatoria di via Cadello, piazza Medaglia Miracolosa, via Fangario, via Lunigiana, via Peretti, viale Monastir, viale Elmas. Strade trafficatissime e - per questo - mal ridotte.
Nel centro storico verranno riassaltate via Mazzini, via XX settembre, via Mameli, via Sant'Ignazio. A San Benedetto, si interverrà in via Carducci, via Manzoni, via Sonnino, via Bacaredda, via Dante, via Pitzolo, via Tommaseo. A Pirri: via Balilla, via Calamattia, viale Ciusa, via Risorgimento, via Italia, via Santa Maria Chiara. Sul versante di Sant'Avendrace, San Michele e Su Planu, i cantieri riguarderanno via Cornalias, via Santa Gilla, via Abruzzi, via Po, via San Michele e via Su Planu. Tante strade anche a La Vega: via Basilicata, via Dalmazia, via Lazio, via Molise, via Trentino. Sul colle di Bonaria e dintorni saranno riasfaltate via Pesaro e via Macerata, via Pessina, via Cugia e via Scano. A Genneruxi via dei Conversi e via dell'Abbazia. Al Quartiere del sole via del Pozzetto e via dei Tritoni. Tra le priorità anche viale Merello, viale Trieste, via Regina Elena, via Roma lato mare, piazza Matteotti e tutta la zona di via Peschiera.
FONDI E TEMPISTICA Ma per rifare queste strade l'amministrazione comunale dovrà prima approvare dei progetti specifici. Per cui bisognerà anche trovare le risorse. Per sistemare via Roma, ad esempio, servirebbero - secondo le stime riportate nella delibera - dai 2 ai 4 milioni di euro. Per piazza Matteotti dai 750mila euro a 1,4 milioni.
Programmato anche un intervento sul lastricato in granito del centro storico a Castello e Marina, dove il Comune sostituirà alcuni tratti di pavimentazione. Nell'elenco sono state inserite anche altre 200 strade, a cui è stata assegnata una priorità «medio-bassa». Per queste, ci sarà da aspettare.
Michele Ruffi

 


Novità anche al Poetto
Aree pedonali
alla Marina
e a Stampace

Nuove strade pedonali nel centro storico e parcheggi per i residenti al Poetto: la commissione Trasporti ieri ha esaminato diverse richieste arrivate dagli abitanti dei quartieri della città, in particolare quelli di Stampace e Marina. E così, proprio su proposta di chi vive in quella zona, potrebbe ritornare la pedonalizzazione di corso Vittorio Emanuele.
«La richiesta arriva dagli abitanti, non solo quelli del tratto più ampio, vicino a piazza Yenne», racconta il presidente della commissione Guido Portoghese (Pd). «Domande simili sono state presentate anche dai residenti nella zona di via Palabanda». Gli uffici dell'assessorato studieranno il progetto. E poi potrebbe iniziare la «sperimentazione». Lo scorso anno l'isola pedonale istituita nel Corso portò in dote proteste e polemiche, soprattutto sul fronte dei commercianti.
Dovrebbe essere più pacifica, invece, la pedonalizzazione della parte alta via Torino. Una richiesta simile arriva anche da via Cima. Ma per far sparire le auto dalla traversa di via Manno bisognerebbe prima trovare i parcheggi per i residenti. Oppure studiare «una Ztl all'interno della Ztl», dice Portoghese, cioè una strada a cui possono accedere solo gli abitanti. L'area pedonale della Marina, la più grande della città, potrebbe essere allargata anche a via Baylle, almeno al tratto tra via Roma e via Sardegna.
Novità in arrivo anche per il Poetto. L'orario della zona a traffico limitato potrebbe essere esteso (la proposta è di vietare l'ingresso delle auto non autorizzate dalle 19 alle 9) e il parcheggio sul lato della spiaggia potrebbe essere vietato. In arrivo, sul lungomare, anche una nuova segnaletica. Il Comune installerà i pannelli luminosi all'ingresso della Ztl - come nel centro storico - e traccerà le strisce gialle nelle vie interne, per individuare i parcheggi riservati agli abitanti del quartiere in riva al mare. (m. r.)


I lavori
Mezzo milione
per aggiustare
i marciapiedi
disastrati
Non verranno rifatte soltanto le strade più trafficate. Con la stessa delibera, la Giunta comunale ha dato il via libera anche al piano di riqualificazione dei marciapiedi. Il costo per la manutenzione è stimato in poco meno di un milione e 800 mila euro, mentre gli interventi sono divisi in due gruppi, a seconda della zona della città (il primo riguarda le Circoscrizioni 1,2 e 3, il secondo le Circoscrizioni 4,5 e 6). Anche in questo caso bisognerà aspettare per vedere completati tutti i cantieri. Le risorse disponibili ammontano a circa 500 mila euro. Ma nel prossimo bilancio potrebbero essere trovate le risorse per tutti i lavori.
Il documento sarà aggiornato in seguito, sulla base delle segnalazioni degli uffici del Comune (basate sulle richieste di risarcimento danni fatte dei cittadini) e da quelle degli abitanti.
I lavori riguarderanno i marciapiedi di via Is Maglias, via San Lucifero, piazza San Cosimo, via Is Mirrionis, via Hermada, via Toscana, via La Vega, via Bosco Cappuccio, via Giotto, via Badas, viale Regina Elena (nel tratto tra i Giardini pubblici e la vecchia sede dell'Unione Sarda).
Ancora: via Campidano, via Marche, piazza Medaglia Miracolosa, viale Cimitero, via Araolla, via Asquer, via Zagabria, via Tiziano, via Cocco Ortu, via Pacinotti, via Corelli, via Enrico Toti, via Bacaredda, viale Diaz, via Tuveri, via Favonio, via Favonio, via dell'Abbazia, via Costantinopoli, via Aosta, via Asti, via Cuneo. Poi arriveranno i cantieri nel secondo tratto di viale Regina Elena, viale Merello, viale Trieste, via del Sole, viale Marconi. (m.r.)