Turismo

Trenta pullman mobilitati per 1200 studenti che arriveranno a bordo della nave da crociera Grand Mistral: oggi nuovo sbarco di turisti nel porto cagliaritano. E stavolta, come a volte succede, i passeggeri non verrano portati fuori dalla città a bordo di mezzi granturismo ma saranno scarrozzati all’interno delle mura della parte vecchia della città. E si spera che spendano soldi nelle strutture di ristorazione del centro storico. La Grand Mistral, che batte bandiera spagnola, salvo sorprese o ritardi, attraccherà alle 9 alla banchina del molo Rinascita: trasporta 1800 persone e 1200 sono studenti. Per tutti i ragazzi è stato organizzato un imponente tour per le strade della città a partire dalle 12. Nel pomeriggio, a bordo di una trentina di autobus, potranno godere di una visita per ammirare le bellezze della città e poi saranno scaricati davanti a porta Cristina: previsto un ampio giro per Castello e i quartieri più antichi. La speranza è che i centri culturali e le chiese si offrano in tutta la loro bellezza e che i turisti non si trovino davanti le porte sbarrate. Come spesso succede, soprattutto a Stampace: Sant ’Anna, Santa Restituta, chiesa di Sant ’Efisio: tutte chiuse, davanti a turisti attoniti con la cartina in mano che invano chiedono informazioni ai residenti della zona. In molti hanno imparato a dire: «It’s closed». Con lo sbarco di oggi si cerca di alimentare il giro dei turisti che spendono qualche soldo in città. La principale lamentela dei commercianti riguarda infatti gli scarsi introiti legati allo sbarco dei croceristi: quelli che rimangono a Cagliari spenderebbero poco e niente, secondo i megozianti, e molti vengono invece caricati sui bus già dal porto per essere portati in località turistiche del Cagliaritano.