Cagliari
12 Aprile 2013 ore 14:58
 

Sul tavolo diverse questioni per aggredire i costi prima che diventino proibitivi per i cittadini: tra queste l'avvio della raccolta porta a porta
redazione cagliaripad,
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Massima disponibilità dell'Amministrazione comunale nel confronto che si è tenuto questa mattina tra il Sindaco Massimo Zedda, l'Assessore ai Servizi Tecnologici Pierluigi Leo, il Presidente della Commissione Servizi Tecnologici Fabrizio Marcello e le organizzazioni sindacali Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uil-Trasporti e Ugl Ambiente.

Si è affrontato il tema dei lavoratori precari, con la richiesta da parte delle OO.SS. di integrazione del personale addetto al servizio di igiene urbana.

"L'Amministrazione ha dato ampia disponibilità a valutare le proposte che perverranno dall'associazione di imprese che gestisce il servizio a Cagliari per assunzioni a tempo indeterminato finalizzate al completamento dell'organico per lo svolgimento del servizio stesso", spiega una nota di palazzo Bacaredda.

I sindacati presenti all'incontrato hanno chiesto all'Amministrazione comunale di farsi promotore di un “patto” tra forze sindacali, Provincia e Comuni dell'Area Vasta per affrontare, con riferimento ai servizi di igiene urbana, una serie di questioni particolarmente significative.
Secondo il Comune si rende necessario aggredire i costi che in vista della Tares diventeranno proibitivi per i cittadini. Contemporaneamente si dovranno avviare una serie di azioni che garantiscano il completamento del ciclo integrato dei rifiuti, la scelta del sistema porta a porta - considerato il miglior sistema per garantire risparmio economico, pulizia e decoro e sostenibilità ambientale - e livelli occupazionali ottimali.