Rassegna Stampa

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Fragili Equilibri 3E - Energia, Etica, Emozione in mostra

Fonte: web Castedduonline.it
5 aprile 2013

    Centro Culturale Lazzaretto

di
Redazione Casteddu Online
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Giovedì 04 Aprile 2013 | 20:25

Sabato 6 aprile alle 17.30 al centro culturale Lazzaretto di Sant'Elia alla presenza del sindaco di Cagliari Massimo Zedda inaugura Fragili Equilibri 3E, mostra interattiva e multidisciplinare che promuove l’osservazione e la curiosità verso le leggi della natura: energia meccanica ed equilibrio, risparmio energetico ed etica dei consumi.

L'esposizione vuole essere soprattutto un'occasione per offrire ai visitatori gli stimoli adatti ad elaborare un proprio contributo attivo alla conoscenza ed essere così protagonisti del proprio apprendimento e insieme della crescita sociale del proprio territorio. Saranno presenti Mikko Myllykoski, “direttore delle Esperienze” del Science Center HEUREKA, Helsinki, supervisore del progetto Fragili Equilibri, nonché esperto di fama internazionale per l’originalità e la qualità del suo lavoro di divulgatore e promotore di esperienze scientifiche e Paola Rodari, project manager Sissa Media Lab, scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste.

Il titolo Fragili Equilibri 3E sta a significare Terza Edizione, ma richiama anche Energia, Etica, Emozione. 3E come

- Equilibri Energetici: tema centrale del percorso didattico proposto è l’energia, nelle sue diverse forme (dall’Energia meccanica a quella chimica, termica, luminosa, elettromagnetica) e nelle sue fonti, rinnovabili e non rinnovabili.

- Equilibri Etici. Il messaggio educativo si basa sul rispetto e sulla partecipazione diretta al vivere comune. La mostra offre occasioni di conoscenza e di riflessione sui temi del rispetto dell’ambiente e dei diritti delle persone; stimola comportamenti consapevoli su consumo delle risorse, riduzione degli sprechi, risparmio energetico, raccolta differenziata, riciclo e riutilizzo.

- Equilibri Emozionali: l’arte nelle sue diverse forme, il gioco e la psicomotricità sono i nostri strumenti di comunicazione. Circo e arte plastica, teatro ed equilibrismo, musica e poesia si integrano in un viaggio immaginario coinvolgente e fisico, interattivo e avventuroso.

L’impostazione del progetto è caratterizzata dall'interattività, che incoraggia l'esplorazione: Interattività Intellettuale, Fisica, Emotiva. Gli exhibits possono essere considerati dei grossi giocatoli, mediante i quali la scoperta delle leggi fisiche è un piacevole divertimento: i visitatori potranno guardare, conoscere e anche toccare agendo direttamente sulle macchine.

La mostra mantiene lo schema delle prime due edizioni è organizzata su tre spazi distinti, mentre le sale sono arricchite di nuovi exhibit interattivi e nuovi messaggi scientifici, poetici e teatrali. La sala Nautilus, propone le opere di Raffaello Ugo, artista polivalente, poeta, attore e regista. La caduta di minuscole gocce d'acqua produce l'energia sufficiente e necessaria per muovere le

piante/macchine di questo eccezionale fondale. Acqua e forza di gravità, opportunamente combinate, danno vita a strane e affascinanti creature costruite con lattine, fili di cotone e sottili fili di ferro. Il movimento delle piante suggerisce percorsi per l'immaginazione, che viene accompagnata da informazioni vitali per l'equilibrio dell'ambiente. Chi osserva si sente così responsabile del mondo in cui vive, questa isola, galleggiante nell'universo, che va tutelata prima di tutto nella pratica dei comportamenti quotidiani. Al termine dell’esplorazione sottomarina emotiva e magica, i visitatori proseguono il viaggio sull’isola di Galileo. Siamo quindi sbarcati sulla terra ferma, piedi ben piantati al suolo e concretezza scientifica.

La sala Galileo si presenta come un unico spazio aperto, articolato in aree colorate, fisicamente e simbolicamente comunicanti tra loro, ciascuna caratterizzata da un particolare fenomeno fisico. E’ il luogo degli esperimenti diretti, delle “provocazioni” e delle domande. Visitatori e visitatrici, giovani e meno giovani, trovano le forme più divertenti per osservare, manipolare, giocare con exhibit “energetici”, macchine e piani inclinati, per sperimentare la forza di gravitá e la conservazione dell’energia meccanica.  Infine il volo della Sala Icaro è uno spazio libero in cui conoscersi e giocare con il proprio corpo: l'equilibrio qui non viene mostrato né raccontato, bensì offerto alla esperienza diretta. Un vero laboratorio di psicomotricità, tra equilibrio ed equilibrismo, come un volo immaginario ed emozionante lungo un sentiero di fantasia, accompagnato da un personaggio evocativo interpretato da un animatore/attore alla ricerca dei segreti del volo.

"In un periodo di crisi economica e sociale come quello attuale, anche nel nostro territorio si sente la necessitá di ampliare l’offerta culturale ed educativa per le nuove generazioni. Da più parti giovani studenti, genitori, operatori sociali, insegnanti e dirigenti scolastici e bibliotecari, manifestano la richiesta e la necessitá di interventi culturali mirati all'educazione al sapere, alla comunicazione scientifica, all'arte e all'educazione ambientale. Questo è solo uno dei tanti progetti innovativi, educativi e divertenti, che rendono sempre più piacevole il percorso scolastico", spiega Pietro Olla, ideatore dell'iniziativa.

L'evento è stato organizzato con il patrocinio del Sindaco di Cagliari, il contributo della Fondazione Banco di Sardegna e la supervisione scientifica di Centri di Scienze nazionali e internazionali.

La mostra è pensata prioritariamente per giovani di tutte le etá ma è particolarmente adatta alle classi della scuola di ogni ordine e grado in una logica di educazione diffusa, e alle famiglie poiché l'interattività e l'approccio divertente favoriscono lo scambio tra generazioni;

La mostra rimarrà aperta dal 6 al 20 Aprile 2013.