Luci blu al palazzo Civico e al T Hotel

di
Jacopo Norfo
Lunedì 01 Aprile 2013 | 23:00

Eccolo, il Municipio "blu". Due rIflettori sparati nella notte di Pasquetta, un modo silenzioso ma efficace per unire idealmente i cagliaritani nella lotta contro l'autismo. Neanche un cartello di spiegazioni, per una campagna di sensibilizzazione volutamente non ad effetto. Sarà possibile rivedere l'effetto anche martedì notte. In questo modo oggi il Comune di Cagliari, ma anche quello di Villasor, aderiscono alla campagna internazionale "Light it Up Blue", grazie anche all'unione dell'Associazione Diversamente Onlus e Autism Speaks, la più grande organizzazione dei familiari di persone  con autismo degli Stati Uniti d'America. Nel quadro di questa campagna i monumenti, gli edifici pubblici e le abitazioni private del mondo saranno illuminate di blu, per "illuminare" l'autismo.
Un disturbo neurologico di tipo complesso che colpisce soprattutto la sfera comunicativa, comportamentale e l'interazione sociale. L'autismo colpisce 1 bambino su 110, tre su quattro sono maschi, quindi un ragazzo ogni 70. Per richiamare l'attenzione su un disturbo che colpisce almeno 67 milioni di persone nel mondo, le sere del primo e del 2 aprile, hanno deciso di partecipare i Comuni di Cagliari e Villasor.
Nel capoluogo ad illuminarsi di blu sono il Palazzo civico e il T Hotel (l'ultimo piano della torre, una zona del bar e le nicchie della hall).