Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Zedda, gradimento in calo

Fonte: L'Unione Sarda
29 marzo 2013


L'indagine di Datamonitor sul consenso dei sindaci dei 110 Comuni capoluogo
 

Piace al 55,2% dei cittadini, era il 60,4% nell'ultimo sondaggio
Cala il gradimento dei cittadini nei confronti del sindaco Massimo Zedda. Lo certificano i dati del secondo semestre del 2012 della diciottesima edizione dell'indagine di Monitorcittà di Datamonitor. Il primo cittadino ha perso per strada 5,2 punti percentuali passando dal 60,4% della prima parte dell'anno al 55,2% della seconda parte e classificandosi al 47° posto tra i sindaci dei 110 Comuni capoluogo monitorati.
«Mi sembra che rientri nella normalità», ha commentato il sindaco. «L'anno scorso evidentemente c'erano tante attese. Noi ci stiamo impegnando per ripagarle, ma stiamo impostando, pur tra mille difficoltà di carattere economico, un lavoro che produrrà dei frutti a lungo termine. Un esempio su tutti», aggiunge il sindaco, «è il lungomare del Poetto. Certo poi, sarebbe auspicabile un intervento in campo nazionale di tutti i sindaci», ha concluso, «per limitare le ripercussioni sulle casse dei Comuni legate al patto di stabilità»
Il sindaco più gradito è risultato Paolo Perrone, primo cittadino di Lecce, seguito da Mario Lucini (Como) e dall'onnipresente Vincenzo De Luca (Salerno). Perrone, eletto per il centrodestra e al suo secondo mandato, è apprezzato dal 64,2% dei suoi concittadini, e ha guadagnato rispetto al primo semestre 2012 il 4,4%. Lucini (centrosinistra, eletto a maggio scorso), ha conseguito un gradimento del 63,8%; sale poi dello 0,5% Vincenzo De Luca (centrosinistra), arrivando a quota 63,5%. Lo studio, ricordano gli autori della ricerca, prende in esame il gradimento dei sindaci che riescono a ottenere più del 55% di gradimento da parte dei cittadini. Sui 110 comuni capoluogo monitorali sono 49 in quest'edizione quelli che sono riusciti a entrare nella top 55% (erano 45 nell'edizione precedente).
Assieme al sindaco di Milano Giuliano Pisapia, Zedda è il sindaco che ha perso più consensi tra un semestre e l'altro.