narrativa



Dare agli studenti l'opportunità di sfogare la loro vena letteraria, premiando i risultati migliori con la pubblicazione. È questo l'obiettivo di “Racconti di un inverno studentesco”, il concorso organizzato dall'associazione culturale Needream entertainment in collaborazione con il Comune e rivolto ai ragazzi delle scuole superiori cagliaritane. Un progetto che, dopo i successi della prima edizione, torna alla carica per raccogliere le passioni e le idee di scrittori in erba.
Per partecipare sono sufficienti un computer e una casella di posta elettronica. Gli studenti avranno tempo fino al prossimo 31 marzo per farsi venire un'idea, svilupparla e inviarla all'associazione (www.needream.it). Non ci sono limiti di genere, né di argomento. L'unico vincolo è rappresentato dalla lunghezza dei testi: massimo 20mila battute.
Ogni partecipante potrà presentare un solo racconto, in compenso si potranno consegnare opere scritte a più mani, anche da classi intere o da studenti di istituti differenti.
I responsabili dell'organizzazione si occuperanno di selezionare i racconti migliori e di pubblicarli in un libro, che sarà distribuito in tutte le scuole. «È il concorso che io avrei voluto quand'ero al liceo e che non ho mai avuto», racconta Stefano Cortis, presidente di Needream e ideatore del progetto. «Vogliamo dare ai ragazzi l'opportunità di mettersi in gioco e di migliorare. Molti hanno grandi capacità artistiche e aspettano solo di poterlo dimostrare. Questa è un'ottima occasione per cominciare». (l. m.)

17/11/2008