Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Nuovo esposto alla Procura: «Dove sono i titoli di Cabras?»

Fonte: La Nuova Sardegna
18 marzo 2013

teatro lirico
 

CAGLIARI. Non c’è traccia dei titoli in base ai quali Corrado Cabras è stato scelto per rappresentare il comune nel consiglio d’amministrazione del teatro lirico: a sostenerlo sono i sindacalisti...



CAGLIARI. Non c’è traccia dei titoli in base ai quali Corrado Cabras è stato scelto per rappresentare il comune nel consiglio d’amministrazione del teatro lirico: a sostenerlo sono i sindacalisti interni alla Fondazione nell’ennesima integrazione all’esposto presentato in Procura che ha dato origine all’inchiesta giudiziaria per falso e abuso d’ufficio, indagato il sindaco Massimo Zedda. Secondo i sindacalisti la frettolosa nomina del fotografo Cabras, cugino dell’altro rappresentante del comune Cristiano Cincotti, «più che discrezionale è stata del tutto arbitraria». Per diverse ragioni: i curricula del ventitrè candidati al Cda sono tutti supportati da documenti, quello di Cabras - a detta dei sindacati - indica soltanto gli indirizzi web degli istituti nei quali sarebbero stati frequentati i corsi e quindi conseguiti i titoli. Nel 2006 - è scritto nell’esposto - Cabras scrive di aver conseguito il «Master of business administration» alla Business School francese Edhec ma non c’è un solo documento che lo attesti. Stesso discorso per il certificato ottenuto alla giapponese Nagoya Business School per un corso intensivo di business administration: c’è solo il link della scuola. Nell’esposto non viene messa in dubbio l’attendibilità del contenuto, ma si chiede come ha fatto il sindaco in soli due giorni - il 17 e il 18 dicembre 2012 - a verificare i requisiti del candidato e ad affermare nella delibera di nomina che «possiede rilevante e documentata professionalità» non chè «esperienza nel settore» e in particolare nel «diritto commerciale, societario, industriale e contrattuale». Esperienze guarda caso speculari a quelle del cugino avvocato Cincotti, come risulta dagli atti. Per questo la Rsu del Lirico chiede alla Procura di verificare la legittimità della nomina, che è risultata indispensabile per garantire il numero legale e quindi la nomina della Crivellenti. (m.l)