Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

La nota del ministero all’esame della Procura

Fonte: La Nuova Sardegna
13 marzo 2013

Teatro lirico
 

CAGLIARI. L’ufficio del sostituto procuratore Giangiacomo Pilia ha ricevuto la nota del direttore dei beni culturali Salvatore Nastasi diffusa l’altro giorno dal sindaco Massimo Zedda, la lettera in...







CAGLIARI. L’ufficio del sostituto procuratore Giangiacomo Pilia ha ricevuto la nota del direttore dei beni culturali Salvatore Nastasi diffusa l’altro giorno dal sindaco Massimo Zedda, la lettera in cui il dirigente ha confermato che gli atti del consiglio di amministrazione del 20 dicembre 2012 con l’approvazione dei verbali del primo e 15 ottobre precedenti erano arrivati agli uffici romani fin dal 19 febbraio scorso. E’ stato lo stesso Nastasi a trasmettere il documento al magistrato, poi gli ha telefonato per spiegare le ragioni del disguido. Spiegazione necessaria perché appena la settimana scorsa il dirigente, chiamato come testimone nel procedimento in cui Zedda è indagato per falso in atti pubblici e abuso d’ufficio, aveva detto al pm di non aver ancora ricevuto quelle delibere. Quindi ora è tutto chiaro: i documenti c’erano ma nessuno li aveva esaminati. Questo spiega perché l’avvocato dello stato Anna Maria Bonomo, nella costituzione in giudizio davanti al Tar - le cause per i ricorsi di Spocci, Meli e Baggiani - è incorso nello stesso errore. Nastasi ha spiegato che la nota dell’8 marzo è il frutto anche della consulenza richiesta all’ufficio legislativo del ministero, mentre la questione legata al bando pubblico per la nomina del sovrintendente, pubblicato dalla Fondazione ma ignorato da Zedda, non è stata affrontata perché l’avvocatura non ha chiesto di esaminarla. Quindi la regolarità della procedura seguita da Zedda e dal rinnovato cda del Lirico riguarda numero legale e approvazioni dei verbali, mentre il secondo aspetto - per il quale i due candidati esclusi si sono rivolti al Tar - sarà trattato e chiarito dai giudici amministrativi a giugno. Una sentenza, quella del Tar, che potrebbe pesare anche sul procedimento penale: l’accusa di falso in atti pubblici sembra infatti tramontata mentre quella di abuso d’ufficio, riferita alla manifestazione d’interesse sulla quale Zedda ha sorvolato, è rimasta in piedi. Ieri sono state intanto formalizzate nomine e programmazione. Paolo Paoli sarà il direttore del personale e amministrativo mentre la direttrice degli allestimenti scenici sarà Sabrina Cuccu. Predisposta anche l'assunzione a tempo determinato del personale precario della biglietteria sulla base – ha detto Zedda – della pianta organica approvata da Ministero e Corte dei conti. (m.l.)