Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Martedì la verità di Zedda sul futuro del Sant’Elia

Fonte: La Nuova Sardegna
4 marzo 2013


lo stadio
 

CAGLIARI. Sant'Elia, la parola di nuovo al sindaco. Sarà proprio Massimo Zedda martedì (o mercoledì) in Consiglio comunale a rispondere all'interrogazione dei consiglieri di Idv Giovanni Dore e...






   

CAGLIARI. Sant'Elia, la parola di nuovo al sindaco. Sarà proprio Massimo Zedda martedì (o mercoledì) in Consiglio comunale a rispondere all'interrogazione dei consiglieri di Idv Giovanni Dore e Ferdinando Sechi e del loro collega di Fds Enrico Lobina. A dire cioè se ci sono le condizioni per un possibile clamoroso ritorno a Cagliari di Conti e compagni. Nei giorni scorsi gli uffici dell'assessorato ai Lavori pubblici hanno esaminato la situazione stadio per rispondere al quesito. Esito ancora top secret: si sa soltanto che se ne occuperà direttamente Zedda. Tutto nasce dalla situazione di Is Arenas, complicata da inchieste, arresti e continua necessità di autorizzazione del comune di Quartu per i match di serie A. L'ultima gara, con il Torino, era stata disputata a porte chiuse. E anche la partita con la Samp- sempre che non ci siano inattesi sviluppi della vicenda- rischia di essere giocata senza pubblico. Per questo i consiglieri chiedono di valutare «ove la Cagliari Calcio Spa ne facesse richiesta e pagasse i relativi oneri - la possibilità di una riapertura, quantomeno parziale, dello Stadio S.Elia». I tre esponenti della maggioranza chiedono anche «a quanto ammonta la stima degli oneri economici che sarebbero necessari per l'acquisto ed il posizionamento di tutte le misure di sicurezza esterne (tornelli, reti di protezione, ecc.) previste dalla legge, che allo stato non sono più al Sant'Elia perchè portate via dal Cagliari (e di proprietà di quest' ultimo)». E infine «quali altri lavori, oltre a quelli sopra indicati, quali altri oneri economici e quali i tempi stimabili per l'apertura dello stadio e quale parte può essere riaperta e quanti spettatori potrebbero assistere ad una partita di calcio ufficiale». L'idea? Riaprire almeno la tribuna centrale: accontentando abbonati e altre centinaia di tifosi. (st.a.)