Regione

L’iniziativa della Ras per ripartire le risorse a disposizione cercando di semplificare i criteri di assegnazione dei fondi
 

La Regione riunirà in 12 distinti ‘network’ gli eventi di richiamo turistico in Sardegna in modo da ripartire le risorse a disposizione cercando di semplificare i criteri per assegnare i fondi.

La proposta e arrivata dell’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Luigi Crisponi. “La semplificazione dei requisiti – spiega Crisponi - garantisce celerità all’azione amministrativa e, di conseguenza, nell’erogazione dei fondi. Le nuove disposizioni permettono, inoltre, di valutare le istanze sulla base di criteri oggettivi che possano premiare la capacità organizzativa”.

I fondi verranno ripartiti tra 12 circuiti di manifestazioni: network dei grandi eventi identitari, le feste storiche che caratterizzano la cultura e l’identità sarde, in grado di promuoverla a livello internazionale (Sant’Efisio a Cagliari, Cavalcata Sarda e Candelieri a Sassari, Redentore a Nuoro, Sartiglia di Oristano, Ardia di Sedilo,  San Simplicio a Olbia, San Francesco di Lula, Settimana Santa a Iglesias, Corsa degli Scalzi a Cabras, Antico sposalizio di Selargius, Sciampitta a Quartu, Patrono della Sardegna a Sant’Antioco); network del jazz; network degli eventi di spettacolo; network del grande folk; network dell’artigianato artistico; network del turismo culturale, sia manifestazioni legate alla rievocazione di fatti o periodi storici; network del turismo equestre; network del cinema; network del turismo enogastronomico: network dello sport; network dell’Isola cha danza; network a regia regionale, dove si collocano gli eventi di particolare interesse non già fissati in calendario.

Verranno fissati a breve i termini iniziale e finale per la presentazione delle domande.