Riuniti in un unico verdetto tre distinti procedimenti: uno per il reintegro nel Cda di Baggiani, gli altri presentati da due candidati esclusi dalla nomina a sovrintendente. La delusione dei sindacati
 

Slitta al 26 giugno il verdetto del Tar della Sardegna sul Teatro Lirico di Cagliari: questa mattina i giudici del Tribunale amministrativo hanno stabilito di pronunciarsi direttamente insieme su sospensiva e merito fra tre mesi. I ricorsi, riuniti, sono tre: quello per il reintegro del consigliere di amministrazione Giorgio Baggiani, più i due presentati dai candidati all'incarico di sovrintendente Angela Spocci e Mauro Meli, esclusi dopo aver risposto alla manifestazione d'interesse promossa dalla Fondazione.

La vicenda. Alla guida del Teatro, come è noto, è stata poi scelta Marcella Crivellenti, ora al centro di un'aspra vertenza aperta dai sindacati che contestano la sua nomina e hanno già presentato esposti in Procura, provocando l'apertura di un'inchiesta che vede attualmente come unico indagato il presidente della Fondazione, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda.

I sindacati. I lavoratori contavano molto sulla pronuncia del Tar: lo avevano spiegato nei giorni scorsi nel corso della conferenza stampa con la quale annunciavano la ripresa dell'assemblea permanente.