Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

A Terramaini il Comune paga le bollette alle società

Fonte: Sardegna Quotidiano
25 febbraio 2013

Pirri

 

Dal 2008 il Comune paga le bollette di acqua e luce per i campi di Terramaini. Ma questi costi sarebbero dovuti essere a carico del consorzio di squadre che gestisce i due campi da calcio. La convenzione per l’affidamento dell’impianto a “Lo sport a Pirri” risale a fine marzo del 2008, nell’atto è specificato che i costi di Enel e Abbanoa sarebbero dovuti spettare delle squadre. «Siamo a fine febbraio del 2013 e il Comune continua da allora ad accollarsi i costi delle bollette», spiega Gabriele Anedda, presidente della commissione Sport della Municipalità di Pirri. Il parlamentino di via Riva Villasanta sta cercando di capire perché le bollette per i campi vengano pagate con soldi pubblici. «In pratica abbiamo scoperto che i problemi sono legati alla mancanza di collaborazione tra i servizi del Comune - precisa - all’inizio della convenzione il consorzio di squadre ha chiesto la voltura dei contratti Enel e Abbanoa, ma non è mai stata fatta. Il dirigente del servizio Sport del Comune, Gianbattista Marotto, ci ha spiegato che manca l’accatastamento dell’area da parte del Patrimonio, senza quel passo i gestori non possono fare la voltura degli allacci. E non ci risulta che in questi cinque anni si siano mai preoccupati di sollecitare il Comune». Tra l’altro la gestione dell’illuminazione, a detta di chi frequenta il campo, non è neanche una delle più oculate. L’im pianto di Terramaini, sulla riva opposta del canale rispetto alla piscina, è composto da un campo da calcio in erba sintetica e uno in terra battuta. «Nella convenzione», dice Anedda, «era previsto che loro si accollassero quelle spese per usufruire di un canone agevolato di diecimila euro all’an - no. Non solo loro non hanno fatto un intervento adeguato per l’illuminazio - ne, ma il Comune non è mai andato a verificarne la corretta esecuzione». M.Z.