Rassegna Stampa

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Campus universitario verso l’avvio dei cantieri

Fonte: web Castedduonline.it
25 febbraio 2013

 

La gara è in corso, finito l’esame delle offerte si procede per l’ok ai lavori del primo lotto da 240 posti letto, 800 posteggi e le fondazioni degli altri edifici






CAGLIARI. Campus universitario di viale La Plaia: fatto il bando, adessoè il momento della valutazione delle offerte, entro marzo la procedura dovrebbe fare un ulteriore passo avanti e quindi correre verso l’assegnazione dei lavori e l’apertura dei cantieri. L’opera, gestita dall’Ersu nell’ambito della programmazionea favore della residenzialità universitaria, è molto attesa perché i fuorisede in cerca d’alloggio nell’ateneo cagliaritano sono oltre un terzo della popolazione studentesca. La richiesta di alloggi è molto pressante e anche dal rettorato, in diverse occasioni pubbliche, sono arrivati inviti e richieste per moltiplicare le opportunità di alloggio degli studenti fuorisede. Il campus universitario nasce da un accordo lungamente inseguito dal Comune e dall’Ersu, per anni l’opera è rimasta bloccata. Come è noto in via La Plaia verrà costruito un primo lotto di edifici, cui ne seguirà un secondo per arrivare ai 500 posti dell’accordo di programma rimodellato dopo anni di braccio di ferro sul tipo di progetto e sul numero di posti letto. Il campus di viale La Plaia era finito in un’intesa tra la Regione di Renato Soru e il comune di Emilio Floris, disconosciuto dalla stessa maggioranza di Floris che aveva espresso dissenso contro tutte le operazioni immobiliari contenute nell’accordo. Alla fine, mutato il quadro politico e quindi anche la rappresentatività in ciascuno degli enti interessati, ognuno ha fatto il passo indietro necessario e così gli studenti iscritti all’ateneo cagliaritano avranno un’opera non rinviabile. Durante la costruzione del primo lotto si chiuderà il progetto definitivo per il secondo. Il primo lotto comprende la costruzione di 240 posti letto, quella di 800 parcheggi ma anche la realizzazione delle fondamenta degli edifici per gli altri 260 posti letto progettati e per i servizi che dovranno arricchire il campus. Insomma, si procede come stabilito, le sorprese sono finite, i finanziamenti certi e già in cassa, la buona volontà rispetto alla riuscita del progetto è ufficiale e conclamata.

Naturalmente, i problemi di residenzialità degli studenti non si esauriscono comunque con il campus di viale La Plaia e quindi il Comune, che ha dichiarato in varie occasioni di voler favorire la presenza degli studenti in città, sta studiando possibilità di accordi con i sindacati degli inquilini. Dall’amministrazione universitaria è arrivata anche una proposta operativa: sconti sull’Imu ai proprietari di case sfitte (a Cagliari moltissime) che mettano a disposizione degli studenti gli appartamenti.

E’ un’idea immediatamente realizzabile che non mette in discussione diritti e doveri, ma è un’azione positiva a favore degli studenti.