Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Auto in affitto a tempo contro il traffico

Fonte: La Nuova Sardegna
25 febbraio 2013

 

Il sistema di car-sharing prevede ventisei stalli in tutte le aree del centro e nei punti nevralgici della periferia



 

di Stefano Ambu

CAGLIARI. Car sharing contro caro auto. Una vettura in affitto per andare in ufficio o dove si vuole costerà tra i cento e duecento euro per l'abbonamento annuale, due euro a ora per l'uso, più una percentuale sui chilometri percorsi. Ma, sempre che uno decida di disfarsi del suo mezzo privato, farà risparmiare assicurazione, bollo auto e comunque benzina e ticket per la sosta. Bisogna fare meglio i conti per capire se si tratta davvero di un rimedio anti crisi. Il Comune pensa di si. «Un pendolare da Cagliari a Quartu – spiega l'assessore al Traffico Mauro Coni – spende sei euro in benzina tra andata e ritorno, poi i biglietti per la sosta: arriviamo a circa 10 euro all'ora. In generale un'auto costa in media al proprietario circa 3.500 euro all'anno». Come dire: forse è il caso di pensare a un'alternativa. La delibera è pronta ed entro l’estate si potranno vedere in giro le prime quindici-venti auto (alcune potrebbero essere elettriche e nel progetto potrebbe scapparci anche qualche colonnina per il rifornimento) e i primi ventisei stalli con la scritta "car-sharing". Un'arma in più contro le code, ma anche contro la crisi. «In questo momento di difficoltà – ha spiegato il sindaco Massimo Zedda – un servizio in più che aiuterà a risparmiare. Ma sono iniziative che, creando alternative alla mobilità, possono dare anche occasioni di lavoro». Vantaggi anche per la città: meno auto parcheggiate sulle strade, questo è l'obiettivo. Anche se il momento di difficoltà si sente e si vede nella circolazione stradale: «Abbiamo assistito in pochi anni– ha ricordato Coni – a una crescita dei veicoli in ingresso, da 100mila a 180mila. Ma ora stiamo registrando una riduzione del 6-7 per cento». Delineato anche l'identikit dell'utente tipo. «Conviene a chi generalmente usa poco l'auto – ha detto il presidente della commissione Trasporti Guido Portoghese – sotto i 10mila chilometri l'anno. Ideale per una famiglia che ha più vetture, con una che magari è sottoutilizzata». Lo svantaggio rispetto all'auto privata? Gli orari da rispettare una volta prenotata la vettura e il fatto di non avere il veicolo magari sotto casa. Anche se le ventisei postazioni previste cercheranno di coprire tutte le zone della città favorendo possibile interscambio con treni, metropolitana, bus da piazza Matteotti a piazza Repubblica e piazza Giovanni XIII. «Ma ci sono stalli – ha continuato Portoghese – anche vicino alle facoltà universitarie o all'ingresso delle aree pedonali». Il servizio partirà con una prima fase sperimentale e prevede inizialmente uno sconto del cinquanta per cento sulla tassa di occupazione del suolo pubblico e l'accesso alle Ztl. L'auto si potrà prenotare telefonicamente o attraverso internet.