Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Xilografia del fantastico e gli studenti imparano

Fonte: L'Unione Sarda
8 febbraio 2013


Progetto (e libro) con il liceo Alberti di Cagliari

Il grottesco e l'ignoto, e ancora il macabro, il fantastico e il demoniaco accanto alle componenti cristiane e umanistiche dell'arte gotica. Jurgis Baltrušaitis, nel suo “Il medioevo nel fantastico”, ha studiato il gotico e osservato come vi confluissero svariati temi iconografici dell'antichità. E dal lavoro dello storico d'arte lituano nasce l'idea di un progetto scolastico per acquisire la tecnica della xilografia rielaborando le immagini del medioevo fantastico.
L'idea è dell'artista e docente di Storia dell'arte Rosanna D'Alessandro. «Due anni fa, al liceo Alberti di Cagliari, abbiamo creato il progetto “Impara l'arte” con l'obiettivo di avvicinare gli studenti all'arte, approfondendo temi e imparando una tecnica», spiega. E grazie alla collaborazione con il consorzio Camù gli allievi hanno imparato a usare il torchio e a stampare. Il risultato? Molto positivo. Tanti studenti hanno scoperto una passione e le immagini riprodotte sono state raccolte in un libro intitolato “Bizzarrie medievali” (Scepsi & Mattana Editori).
Il patrimonio di conoscenza, accumulato grazie alla didattica, non viene così perduto e diventa utile pure alle classi successive. Sfogliando le quasi sessanta pagine della pubblicazione ci si imbatte nei pieni e nei vuoti di teste lunari, in demoni cinesi, in arabeschi fantastici, in antiche bizzarrie dei sigilli e delle monete. «In Sardegna è assai radicata la tecnica dell'incisione», dice la docente, che già prepara, per quest'anno, nuove avventure artistiche tra i banchi di scuola.
Manuela Vacca