CAGLIARI. Il Consiglio di amministrazione della Scuola civica di musica perde pezzi. All'inizio erano cinque componenti, ora ne sono rimasti tre. Dopo i saluti di Paolo Berria, la scorsa estate,...

CAGLIARI. Il Consiglio di amministrazione della Scuola civica di musica perde pezzi. All'inizio erano cinque componenti, ora ne sono rimasti tre. Dopo i saluti di Paolo Berria, la scorsa estate, anche il presidente del cda Paolo Zucca ha rassegnato le dimissioni nei giorni scorsi. Si parla anche di altre defezioni, ma il Comune non conferma. Insomma, praticamente se non tutto, c'é molto da rifare. E l'occasione per ripartire potrebbe essere quella di stamattina: in programma, proprio nella sede della Scuola, c'é una seduta della commissione cultura alle 11. L'argomento era approdato anche in aula consiliare nella penultima seduta quando, rispondendo ad una interrogazione, il sindaco Massimo Zedda ha tracciato le linee guida del futuro della scuola. Annunciando tra l'altro che, sulla base delle nuove normative nazionale, i corsi saranno "internalizzati" e qui di affidati al controllo e alla gestione dell'assessorato alla Pubblica Istruzione. Insomma una scuola da riorganizzare dopo le ultime polemiche. Insomma, non bastavano le vicende del Teatro Lirico: anche la Civica di musica non sorride.