Lo Tsunami in piazza dei Centomila
di
Federica Lai
Martedì 05 Febbraio 2013 | 21:20
Un vero e proprio fiume umano accoglie Beppe Grillo in piazza dei Centomila a Cagliari. La foto parla da sola: un pubblico record, almeno 15mila persone, per il leader del Movimento 5 Stelle. “Se cambia qui, cambia l’Europa!”, questo lo slogan lanciato da Grillo e dedicato proprio al capoluogo sardo. "Dopo l'accoglienza di questi due giorni in Sardegna capisco che le cose possono cambiare - ha affermato Beppe Grillo - Tutto il mondo deve sapere la vergogna del Sulcis. Ma ora vedo i vostri occhi riaccendersi. La Sardegna è un paradiso terrestre che è stato spogliato di tutto, vi hanno tolto l'identità. Li dobbiamo mandare a casa tutti. Noi non siamo un movimento ma una comunità in cui nessuno deve rimanere indietro". Scuola pubblica, acqua pubblica e sanità pubblica sono le parole chiave del Movimento 5 stelle che vuole introdurre il reddito di cittadinanza e partire dai vertici politici per recuperare risorse economiche per il paese. Puntare sull'università e l'impresa realizzando stage durante i corsi di studio e creare infrastrutture in Sardegna. Numerosi applausi dell'intera piazza quando il leader del Movimento 5 stelle ha accennato alla vicenda Monte Paschi di Siena: "è il più grande scandalo finanziario dal dopoguerra. I vertici del Pd devono essere processati così come gli organi di controllo e devono essere restituiti tutti i soldi. Mi vergogno di appartenere a questo Paese". Ma Grillo non risparmia dalle sue critiche Mario Monti definendolo "esorcista" e neanche il Pdl: "sentirli dire che non vogliono condannati nelle loro liste fa ridere. Ridicola anche l'introduzione del redditometro, una sorta di studio di settore sulle nostre famiglie: non siamo noi a dover dimostrare come spendiamo i nostri soldi ma loro. I partiti ormai sono delle banche. Ci dicono che la ripresa è vicina ma è solo un'illusione. Le Province vanno dimezzate, i piccoli Comuni accorpati e i soldi recuperati messi in una banca di Stato. Non sto chiedendo il vostro voto ma dovete mettervi in gioco tanto non avete più niente da perdere. Se voterete per il Movimento 5 stelle vorrà dire che volete un cambiamento". I candidati sardi grillini sono 25: studenti, precari, operai, ma anche ingegneri. "Il nostro programma elettorale prevede l'abolizione di Equitalia che sta disintegrando i cittadini - dice Emanuela Corda, libera professionista cagliaritana candidata alle elezioni di febbraio -. Dobbiamo riprenderci la nostra sovranità e cambiare i rappresentanti politici". Un comizio molto partecipato da parte delle migliaia di persone presenti nella piazza Centomila e nelle scalinate della chiesa Bonaria, segno che forse qualcosa sta cambiando. "Se ci voterete vuol dire che qualcosa sta cambiando, Forza paris". Così il leader del Movimento ha concluso il suo Tsunami Tour in Sardegna.