Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I bombardamenti in città: immagini, ricordi e riflessioni

Fonte: L'Unione Sarda
28 gennaio 2013


CAGLIARI 1943. Oggi un convegno con storici, docenti e testimoni
 

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Il 1943 fu un anno cruciale e di svolta nella guerra in cui l'Italia fu coinvolta dal fascismo. L'occupazione nazista dell'Italia dopo l'8 settembre del 1943 si contraddistinse per un crescendo di atti di violenza, stragi, razzie e deportazioni di ebrei, politici e militari anche in relazione al rafforzarsi del movimento di resistenza nella guerra di liberazione e complice il fascismo di Salò. Fin dai primi mesi dell'anno si intensificarono, inoltre, i bombardamenti angloamericani sulle principali città italiane. Cagliari, medaglia d'oro al valor militare con un migliaio di vittime civili, fu una di queste. È per questo che anche quest'anno, che ricorre il settantesimo anniversario di quel bombardamento, anche in città le celebrazioni sono particolarmente sentite.
 

LA RIFLESSIONE Oggi nell'aula magna del corpo aggiunto delle facoltà umanistiche, in via Is Mirrionis 1, è in programma un incontro di riflessione storica e di dibattito rivolto alle scuole e alla cittadinanza tutta dal titolo “Italia 1943: guerra, deportazione, resistenza”. All'incontro, che si svolgerà a partire dalle 15,30, interverranno Enzo Collotti, tra i massimi studiosi a livello internazionale del nazismo, del fascismo e della Shoah, che terrà una relazione dal titolo “La deportazione dall'Italia occupata: ebrei, resistenti, militari, civili”, e Sandro Portelli storico e studioso di storia orale che da anni lavora sui rapporti tra storia, testimonianza e memoria, che parlerà di “16 ottobre 1943: la razzia del ghetto di Roma attraverso la storia orale e le testimonianze dei perseguitati”.
 

IMMAGINI E RICORDI Il direttore della Cineteca sarda Antonello Zanda presenterà immagini e fotografie su Cagliari e la guerra. L'iniziativa è organizzata dal Dipartimento di storia, beni culturali e territorio, l'Istituto sardo per la storia della resistenza e dell'autonomia (Issra), l'Istituto tecnico industriale Scano, in collaborazione con la Cineteca sarda, gli istituti magistrali D'Arborea e De Sanctis, il Liceo-ginnasio Dettori, il Liceo-ginnasio Siotto Pintor, il Liceo classico, linguistico e delle scienze umane Motzo, l'Itc Levi, il Liceo scientifico Pacinotti, il Liceo scientifico Brotzu e altre istituzioni della Sardegna.
Introdurranno i lavori il direttore del Dipartimento di Storia Francesco Atzeni, il direttore dell'Issra Luisa Maria Plaisant e la docente dello Scano Donatella Picciau. (f.ma.)