Rassegna Stampa

web Castedduonline.it

Il Comune vuole meno auto ma realizza più parcheggi: dove sta il trucco?

Fonte: web Castedduonline.it
25 gennaio 2013

Via Cammino Nuovo


 

di Gianfranco Carboni| Venerdì 25 Gennaio 2013 | 01:05

Urgenze strategie ed emergenze. Altri parcheggi presenti nel Piano Urbano della Mobilità, 1658 posto piu’ posto meno. Trovo una contraddizione nelle dichiarazioni e gli articoli di stampa che inquadrano, all’interno di “una città autocentrica”. Non nel senso che automaticamente si centra l'auto ma che sino ad ieri, finché non siamo arrivati, l’auto è stata al centro della politica del traffico e della viabilità. L’indicazione, la novità condivisibile, sta in più bici e più servizio pubblico di trasporto. Allora mi chiedo, riferendomi particolarmente al centro storico ed al Multipiano dei Via Cammino Nuovo a che servono i nuovi parcheggi, se l’intenzione è evitare la circolazione di autovetture? Ancora ,si sostiene che vi sia una pericolosità nel affrontare la città con la bici, non è neppure chiaro se un ciclista può percorrere le corsie riservate ai Bus. Per cui c'è da credere che comunque ci voglia tanto tempo, il Sindaco parlava del 2019, per avere disponibile il parcheggio che sembra risolvere i problemi di Castello. Per capire i veri problemi riporto una considerazione di una amica residente del vecchio rione: “vorrei sapere come i residenti invalidi o anziani potranno spostarsi da Castello...non riusciranno a raggiungere le auto ....in Castello mancano tutti i servizi di prima necessità.....e anche io invalida non potrò più vedere i miei cari anche essi invalidi gravi ......ma non ci ha pensato nessuno che in quartiere ci sarà una consistente popolazione di prigionieri di quartiere? Senza contare tutto ciò che si passa tutte le notti tra chiasso inverosimile , urla disumane urine e feci in tutti gli angoli e portoni .....e non dico altro scandalizzerei chi legge....è possibile che non c’è nessuno che controlli e si renda conto che in castello non c’è la movida ....ma la MORTE di un rione tanto amato“
Sostanzialmente ha usato quelle parole che uno che ha un trascorso politico non riesce più ad usare. Sostanzialmente ci sono altre priorità ed il grado di vivibilità diminuisce giorno per giorno. La richiesta propedeutica è cosa deve essere il vecchio rione, nella testa degli attuali e dei futuri amministratori? Bella domanda. Svuotare Stampace Alto e Castello dalle auto dei residenti? Forse. Di certo servirebbero economia, turismo, salute e vivibilità per chi ci vive ora e non vuole andare via.