Comune
di Federica Lai| Martedì 22 Gennaio 2013 | 19:05
Spending review e tagli agli enti locali previsti dal patto di stabilità: per il Comune di Cagliari nel 2013 ci saranno 10 milioni di euro in meno. “Il prossimo bilancio si profila difficile", commenta Claudio Cugusi, presidente della commissione Bilancio, "sarebbe ora di tagliare definitivamente alcune spese inutili o comunque non necessarie, senza però intaccare servizi essenziali come quelli delle politiche sociali e dei servizi alle categorie più deboli". Per l'esponente Pd un esempio di spreco è la casa di riposo di Terramaini, "che produce ogni anno un buco di 2 milioni di euro: da due anni sostengo che sia il caso di darla in gestione, attraverso bando pubblico, a un privato che garantisca una quota di posti letto a costo sociale, per gli anziani più poveri. Gli altri è giusto che paghino rette di mercato come è giusto che la casa di Terramaini sia totalmente occupata. Oggi non è così, un piano è libero". Secondo Cugusi, fautore della delibera dell'housing sociale, "è arrivato il momento di valorizzare e vendere quella parte di patrimonio del Comune, immobili e aree di cui non ce ne facciamo nulla, e di accettare l’apporto del privato col project financing. Cioè il coinvolgimento da parte del Comune dei privati nella realizzazione, gestione e finanziamento di nuove opere pubbliche. Credo che queste siano le direttrici necessarie per poter compensare la botta dei 10 milioni di euro che mancheranno nel 2013. Non possiamo infliggere nuove tasse e nuova pressione fiscale ai cagliaritani”.