Oltre mille nuovi posti auto in città. Ecco le aree, dove verranno realizzate le le strutture (meno costose rispetto ai multipiano) individuate con un software. Riqualificata piazza De Gasperi e nuovo look per lo spiazzo di Marina Piccola
Ennio Neri,
e.neri@cagliaripad.it
Migliaia di parcheggi in più in città. Con oltre 16 milioni di euro che arriveranno da fondi europei e dal ricavato delle autorizzazioni ai frazionamenti degli appartamenti più grandi. Niente parcheggi multipiano in struttura, solo 7 fast parking. Più la sistemazione dell’area di Marina Piccola, l’acquisto di un piano del parcheggio in struttura di viale Regina Elena, la sopraelevazione di quello di via Battisti. In più sarà riqualificata piazza De Gasperi: avrà un piano interrato per la sosta delle auto e, in superficie, un grande spazio verde.
E’ tutto nel nuovo piano per i parcheggi approvato dal Comune. La strategia nasce da una modifica della strategia del piano del traffico cittadino che oggi mira a una “mobilità volta a modificare le abitudini a favore del mezzo pubblico nell'interesse della collettività e in ragione di una reale convenienza per le tasche dei cittadini, facilitare i tempi di accesso, partecipare alla buona salute degli abitanti e incentivare il decoro urbano”, come spiega la delibera della Giunta.
Sono state individuate le zone dove la ricerca del parcheggio è più critica: centro storico, San Benedetto, Poetto e via La Vega. E così il Comune ha deciso: niente multipiano da costruire, ma solo fast parking (su modello di quello di via Sant'Alenixedda) “da montare”. Questo perché, spiega l’amministrazione, “risultano più economici rispetto alle classiche strutture in muratura e permettono di realizzare una sopraelevazione delle aree di parcheggio esistenti incrementando il numero dei posti auto. Sono costituiti da modulari prefabbricati e assemblati direttamente sul terreno e non necessitano di fondazioni fisse e quindi c’è la possibilità di riutilizzare la struttura una volta dismessa”. E le aree per l’installazione sono state scelte attraverso un software che ha permesso di individuare la fascia entro la quale determinare le zone a maggior domanda di parcheggio.
Saranno 7: il più grande in piazza Sorcinelli (area della Regione), dove la disponibilità salirà dagli attuali 300 parcheggi a 800 con un investimento da 4 milioni 800 mila euro, sempre di proprietà regionale sono lo spiazzo di viale La Plaia, dove, sempre grazie a un nuovo fast parking i parcheggi passeranno dai 224 attuali a 300 grazie a un intervento da un milione 800 mila euro e quello di via Italia dove, accanto alla fermata della metropolitana, sarà montato un fast parking da 240 stalli con un 1 milione 400 mila euro. Altri verranno sistemati in piazza Donatori di sangue (davanti alla sede del Banco di Sardegna, dove si passerà da 242 a 320 posti auto con un investimento da un milione e 920 mila euro), in via Barone Rossi (attuale rimessa dei mezzi comunali, area privata, da 36 a 48 stalli, costo 408 mila euro) e in via Quirra (da 70 a 160 parcheggi, 960 mila euro). L’ultimo in via Sassari, nell’attuale parcheggio delle Ferrovie dello Stato: c’è un’intesa di massima ma il documento non menziona né i costi dell’intervento, né la disponibilità di sosta del nuovo impianto.
Due aree saranno trasformate: in piazza De Gasperi la dotazione di parcheggi passerà da 331 a 400 con un investimento da 3 milioni 220 mila euro. Prevista un’area interrata per la sosta da 250 posti auto (2 milioni 875 mila euro) e in superficie un grande spazio verde nuovo di zecca e 150 stalli (345 mila euro). Altri spazi per la sosta a Marina Piccola, nel grande spiazzo da 10 mila mq dove la Giunta Floris aveva pensato a un parcheggio in struttura dai costi milionari. L’attuale esecutivo sistemerà lo sterrato e ricaverà, con una spesa di 828 mila euro, 360 posti auto. Ci saranno poi 83 stalli nel nuovo piano che verrà realizzato nel parcheggio in struttura di via Battisti (un milione e 600 mila euro). Il piano prevde anche l’acquisto di 80/150 posti auto del multipiano di viale Regina Elena (ma manca l’importo) e la realizzazione dell’area per i camper in via San Paolo (250 mila euro per sistemare l’area e garantire il rifornimento dell’acqua potabile con pozzetto di scarico per le acque nere e grigie, la colonnina per l’attacco elettrico e i bagni).
Il piano non cita il multipiano in struttura di via Santa Margherita sotto il “Parco di via Cammino nuovo”, 330 posti auto e ascensori (13 milioni di euro) e i due parcheggi interrati sotto il Parco della Musica e piazza Nazzari che l’amministrazione conta di riaprire a breve. Ancora avvolti nel mistero i parcheggi interrati del Banco di Sardegna, di proprietà comunale, ma mai entrati nelle disponibilità dell’amministrazione.