Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tavolini vietati: multati i ricciai a Su Siccu

Fonte: L'Unione Sarda
14 gennaio 2013

Viale Colombo

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Più di duemila ricci, dodici chili di polpa, ostriche e insalata di mare. È quanto hanno sequestrato ieri a mezzogiorno i militari della Capitaneria, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri in un'operazione nei chioschi dei ricciai a Su Siccu. Dopo il blitz alcuni venditori hanno annunciato: «Lunedì restituiremo le autorizzazioni al Comune. Ci sentiamo presi in giro. Faremo di nuovo gli abusivi».
NUMEROSE PATTUGLIE I militari sono arrivati con parecchie pattuglie. «Sembrava cercassero Provenzano», ha commentato uno dei ricciai. Hanno controllato le licenze e le concessioni. Poi sono scattati i sequestri e le sanzioni per mancata tracciabilità dei ricci, occupazione demaniale irregolare e per aver somministrato cibo senza le necessarie autorizzazioni. Al momento del controllo erano aperti sette dei dodici chioschi. Sono state denunciate cinque persone. Sequestrati anche tavoli e sedie: occupavano, secondo le accuse, terreno demaniale senza alcuna autorizzazione. Gli uomini della Guardia Costiera hanno poi caricato i ricci sequestrati sulle motovedette, gettandoli nuovamente in mare.
«SIAMO AUTORIZZATI» «Paghiamo 800 euro al mese e abbiamo trasformato un'area abbandonata in una zona frequentata. Da noi vengono anche molti turisti. Il Comune ci ha rilasciato l'autorizzazione alla somministrazione e alla vendita. Invece dovremmo solo fare degustazione, senza far accomodare le persone ma servendole in piedi. In questo modo non potremmo sopravvivere. Così abbiamo preso una decisione: restituiamo tutto all'amministrazione comunale e torneremo in strada». Lo hanno annunciato i ricciai sanzionati. Una decisione che potrebbe essere presa anche dagli altri che ieri hanno tenuto chiuso. «Prima eravamo quasi tutti abusivi», hanno aggiunto, «e finalmente eravamo convinti di aver trovato la regolarità. Per questo abbiamo investito dei soldi, pagando a nostre spese allacci per la corrente elettrica e alla rete idrica. Uno sforzo inutile».
AUTO DEI CLIENTI MULTATE Dopo la visita di Capitaneria, Finanza e Carabinieri c'è stata anche la beffa. «Le auto dei clienti sono state multate per divieto di sosta dagli agenti della Polizia municipale. In questo modo è davvero impossibile andare avanti», hanno concluso sconsolati i venditori di ricci pronti a marciare sul Comune per restituire la licenza a Su Siccu. (m. v.)