venerdì, 07 novembre 2008
Consiglio Regionale
Il Consiglio regionale, alla ripresa delle votazioni della proposta di legge urbanistica, ha nuovamente esaminato l'articolo 17 che era stato precedentemente sospeso. Inutile è stato il tentativo di trovare un accordo unitario sulle correzioni da fare attraverso la prassi degli emendamenti orali espressamente contestata da Pietro Pittalis (FI). Alla fine, su richiesta del capogruppo Pd, Antonio Biancu, la norma è stata nuovamente rinviata ad una seduta successiva.
CAGLIARI - Niente accordo sull'articolo deve disciplinare i Pul, i Piani di utilizzo dei litorali per l'utilizzo delle aree demaniali marittime rispettando le regole della salvaguardia ambientale. Si chiede che possa essere approvato in maniera disgiunta dal Puc, il piano urbanistico comunale.
Intanto il Consiglio regionale, approvando gli articoli 20 e 21 della proposta di legge urbanistica, ha disciplinato la pianificazione sovracomunale. Può riguardare gruppi di almeno quattro comuni o di enti locali con una popolazione complessiva di almeno 5000 abitanti. Hanno la possibilità di adottare strumenti per il governo del territorio che assicurano priorità nel godimento di finanziamenti regionali per la costruzione di opere pubbliche e nelle procedure di perequazione e di compensazione paesaggistica sulle aree vincolate e sulle quali esistano diritti edificatori.
Per favorire questo tipo di pianificazione, la Regione assicura contributi aggiuntivi. La pianificazione a livello sovracomunale deve essere delegata da tutti i consigli municipali coinvolti in base a uno schema di convenzione la cui elaborazione è affidata alla Giunta Comunale, chiamata a stabilire limiti, durata e modalità. I lavori dell'Aula sono stati aggiornati a martedì 11.