Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cagliari, razionalizzare il parco alloggi "Mobilità d'ufficio" per case popolari

Fonte: L'Unione Sarda
9 gennaio 2013

 

La proposta presentata dai consiglieri comunali Lobina e Dore dell'Idv tende a tamponare lo spopolamento della città che in 10 anni ha perso oltre 13000 cittadini.

Famiglie troppo numerose in case comunali troppo piccole. E nuclei ridotti all'osso che invece hanno stanze in più e non le utilizzano. Ora nasce la "mobilità d'ufficio", una proposta presentata in un ordine del giorno dai consiglieri comunali Enrico Lobina (Federazione della sinistra) e Giovanni Dore (Italia dei valori). Si tratta della possibilità di effettuare dei veri e propri spostamenti per consentire un utilizzo più razionale del parco alloggi. Gli obiettivi? Consentire una migliore vivibilità delle abitazioni e allo stesso tempo frenare lo spopolamento delle città che, secondo i dati dell'ultimo censimento, ha perso in dieci anni circa tredicimila residenti.

A Cagliari, fino ad ora, esiste solamente la mobilità per bandi e consensuale. Secondo dati illustrati nel documento che sarà presto discusso in Consiglio comunale il 21% degli alloggi Erp sono considerati sovraffollati, mentre il 32,04% sono considerati sottoutilizzati (dati 2008). "In caso di mobilità d’ufficio- spiega Lobina in una nota- si dovrebbe assicurare il trasferimento dell’assegnatario in edifici ERP limitrofi, ovvero in quartieri indicati dall’assegnatario. Non si tratterebbe di una gestione autoritaria delle problematiche abitative ma di restituire alla politica e all'amministrazione un ruolo direzione, nonché l'autorevolezza indispensabile a migliorare la vita di tanti cittadini disagiati che soffrono l'emergenza casa quotidianamente".