Il primo cittadino commenta il sondaggio del Sole 24 Ore e attacca il Governo. “Non immaginavamo di dover rivedere le nostre prospettive ogni 15-20 giorni, a seconda delle decisioni che si prendevano a Roma”
Autore: redazione cagliaripad

“Come non ci si era esaltati per i sondaggi dello scorso anno, non ci si demoralizza per la classifica pubblicata oggi dal Sole 24Ore”. Con un comunicato il sindaco Massimo Zedda commenta il sondaggio del quotidiano di Confindustria che ha parlato di un calo nei consensi per Zedda e la coalizione che lo sostiene.

Il primo cittadino punta l’indice contro il Governo Monti. “E' certamente uno stimolo a fare meglio. Preoccupa, invece”, aggiunge, “il calo generalizzato del gradimento dei sindaci in tutto il Paese: che sarebbe stato un anno difficile lo sapevamo, e in tanti amministratori abbiamo lavorato per reggere l'urto della crisi senza intaccare i servizi essenziali. Quello che non immaginavamo”, prosegue, “era il dover rivedere le nostre prospettive ogni 15-20 giorni, a seconda delle decisioni che si prendevano a Roma. In queste condizioni non è semplice programmare, ed è chiaro che i sindaci sono il primo riferimento per il malcontento dei cittadini”.

Zedda si dichiara invece “felice” per il secondo posto del Ctm nella classifica nazionale sull'offerta per il trasporto pubblico locale stilata da Euromobility. E annuncia l’approvazione, dopo l'iniziativa del consigliere Enrico Lobina e dei capigruppo di maggioranza e il successivo dibattito in Aula, da parte della Giunta progetto per la riduzione del 50 per cento del costo degli abbonamenti annuali e semestrali per i bus dello stesso Ctm.

“Un passo avanti importante sotto diversi aspetti”, conclude il sindaco, “dal punto di vista ambientale e da quello della riduzione del traffico ma anche e soprattutto, visto il costo del carburante, sul versante degli aiuti alle famiglie”.