Viva il circo senza animali. Ruota attorno a questo slogan la manifestazione organizzata da Animal Amnesty in programma sabato.
«Gli animali nei circhi non si divertono affatto, in quanto vivono in perenne stato di prigionia e schiavitù e vengono sottoposti a continui maltrattamenti ed umiliazioni», spiega Tiziano Cocco, uno degli organizzatori. «Per il personale circense gli animali rappresentano solo un mezzo per ottenere denaro, per questo non si curano affatto dei loro bisogni e del loro benessere psicologico. Gli addestramenti sono sempre crudeli e violenti», prosegue Cocco, «a base di botte, frustate, scariche elettriche e lunghi periodi di incatenamento. Il circo con gli animali è altamente diseducativo, poiché insegna la prepotenza ed il dominio verso altri esseri viventi più deboli. Noi», conclude, «saremo la voce di tanti animali indifesi che aspettano solamente il grande giorno, in cui il mondo sarà libero da ogni forma di schiavitù».
È in programma un corteo che partirà alle 16 dalla scalinata di Bonaria.