Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Spending review, i sindaci in piazza a Cagliari contro i tagli

Fonte: La Nuova Sardegna
21 novembre 2012

 

I primi cittadini della Sardegna si sono ritrovati stamane nel capoluogo per protestare contro i tagli del governo -

   


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CAGLIARI. Tutti i Comuni della Sardegna si sono ritrovati in piazza a Cagliari per protestare contro i vincoli del Patto di stabilità e contro i provvedimenti governativi che aggiungono tagli alle casse delle amministrazioni locali. In una piazza del Carmine riempita dai consigli comunali dei 377 comuni dell’Isola, che sono giunti nel capoluogo con i sindaci che indossano le fasce tricolori, il presidente dell’Anci Sardegna, Cristiano Erriu, sindaco di Santadi, ha definito il Patto di stabilità «un Patto di stupidità che impedirà ai grandi comuni di diventare strumento di sviluppo per i propri territori e per i piccoli la disfatta».

Una delegazione di primi cittadini e consigli comunali ha incontrato il rappresentante del Governo in Sardegna, Giambattista Tuveri, a cui hanno consegnato un documento con le rivendicazioni dell’Anci e un lungo elenco di sindaci che hanno annunciato le dimissioni. Secondo la presidente del Consiglio comunale di Alghero e coordinatore dei Consigli comunali dell’Anci Sardegna, Gabriella Esposito, «gli enti locali stanno pagando un prezzo troppo alto: siamo chiamati ad erogare i servizi essenziali ma non siamo in grado di erogarli. Dalla crisi si deve uscire senza dimenticare il ruolo dei Comuni e non ingessando i bilanci e frenando l’attività amministrativa».

Alla manifestazione partecipano anche i rappresentanti regionali di Cgil, Cisl e Uil che sabato prossimo, 24 novembre, mobiliteranno circa 20 mila lavoratori che manifesteranno per chiedere uno stop ai tagli e un programma di sviluppo concreto, compreso l’allentamento dei vincoli del Patto di stabilità. «I comuni - ha spiegato il segretario regionale della Cisl, Giovanni Matta - non possono morire perché rappresentano l’ossatura della comunità regionale».