CAGLIARI Bene lo sconto dell’Imu sulla prima casa, ma sono da rivedere le scelte sui contratti di locazione concordati: è il giudizio di Cisl e Sicet, sindacato inquilini casa e territorio, sulle ultime decisioni del Comune relative alle imposte sugli immobili con contratti di locazione a canone concordato. «Coloro che affittano una casa con tale istituto sia a privati cittadini che a studenti - è detto in una nota firmata dal segretario generale Ust-Cisl Fabrizio Carta - si vedranno applicare un’aliquota piuttosto elevata, pari allo 0,86%, con un incremento esponenziale rispetto al passato. È un aggravio per i proprietari, ma rischia di non rendere più conveniente il ricorso al contratto a canone concordato facendo lievitare i costi per gli inquilini e favorendo, per assurdo, il mercato del nero». La Cisl ha presentato anche dei conti: «Calcolando che i contratti a canone concordato nella città di Cagliari siano al massimo mille - ha spiegato - riducendo l’aliquota Imu di soli due punti il mancato introito assommerebbe a circa 150-200 mila euro, somma certamente sopportabile per le casse del Comune capoluogo, ma vi sarebbe in contropartita un grande beneficio per il mercato degli affitti.