ELEZIONE DELLA CONSULTA






CAGLIARI Con 387 preferenze è diventata la regina della prima elezione della Consulta dei cittadini stranieri a Cagliari. Si chiama Raquel Victoria Mendoza, è filippina e da sola si è beccata quasi un quarto dei voti dei millecinquecento non italiani che giovedì hanno fatto la fila alle urne per eleggere i propri rappresentanti. Mendoza ha staccato di oltre duecento lunghezze il connazionale Virgilio Garcia. Un segnale molto chiaro: la comunità filippina, la più numerosa in città, ha mostrato una grande voglia di partecipazione. Ed è significativo anche il fatto che sia stata eletta una donna. I poteri del nuovo organismo eletto giovedì consentono un'interazione con le decisioni del Municipio: la Consulta può esprimere un parere consultivo non vincolante per le questioni riguardanti stranieri e immigrazione. Ma ha anche un potere propositivo, rivolto al Consiglio comunale, per tutti gli argomenti che riguardano cittadini stranieri e italiani. Si tratta di un passo avanti importante che permette una partecipazione alla vita pubblica della città di questi cittadini. Un primo passo, si potrebbe dire, verso la cittadinanza completa. Buona la partecipazione nel complesso con un'affluenza che ha sfiorato il 31 per cento dei circa cinquemila stranieri residenti in città. Gli eletti: Vicotoria Raquel Mendoza Filippine, 387, Virgilio Facunla Garcia, Filippine 158, Daouda Sene, Senegal, 128, Medina Rosemarie De Guzman, Filippine, 102, Lina Zhan, Cina, 88, Natalka Bandylyuk, Ucraina, 79, Hossain Sakhawat, Bangladesh, 74; Orillo Elmer Solano, Filippine, 55; Mariana Makar, Ucraina, 32; Seye Mouhamadou Lamine Senegal, 28, Ponce Gonzalez Yanexi, Cuba, 18; Saltana Ahmetovic, Bosnia, 5; Chen Renfeng Cina 3; Golam Kibria Bangladesh, 69; Celerina De Claro Celerina, Filippine, 51. (s.a.)