Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Nel girone infernale dell'Urbanistica

Fonte: L'Unione Sarda
19 novembre 2012


Condono, Piano casa, certificati di agibilità: migliaia di domande in attesa di una risposta
 

Edilizia privata: uffici paralizzati, un anno per una concessione
Il girone dantesco si ripete tutte le settimane, puntuale, in via Nazario Sauro. Lunedì e giovedì mattina gli uffici dell'Edilizia privata si aprono a un pubblico di piccoli impresari, ingegneri, geometri: i dannati dell'urbanistica, tutti stretti in una stanza con la propria pratica in mano, ad aspettare il proprio turno. Un'attesa che può durare quasi una vita, se è vero che tra le ottomila richieste di condono edilizio depositate nell'assessorato ci sono anche documenti presentati nel 1985. I miglioramenti sono vicini allo zero: i numeri sono più o meno gli stessi di un anno fa.
INFORMATIZZAZIONE La Giunta, che a settembre del 2011 ha abolito la commissione edilizia, ora punta sull'informatizzazione delle pratiche per cercare di abbattere i tempi necessari al rilascio di autorizzazioni e licenze. «All'inizio del prossimo anno una task force di 18 persone si occuperà di esaminare le domande in attesa. L'obiettivo è abbattere il numero delle pratiche legate al condono edilizio, che abbiamo ricevuto in eredità dalle passate amministrazioni. Poi entro l'anno dovrebbe essere pubblicato il bando per l'informatizzazione», racconta l'assessore Paolo Frau. Si tratta di un progetto importante e costoso: il Comune spenderà 1,6 milioni di euro. «Quattrocentomila euro serviranno solo per acquistare computer e strumentazioni di cui al momento siamo privi. Stiamo lavorando con una arretratezza tecnologica unica. Non solo. Gli uffici avrebbero bisogno di molti più dipendenti e funzionari. Ma il Patto di stabilità ci impedisce di assumere».
I NUMERI Le statistiche dell'Edilizia privata fotografano una paralisi: per avere una concessione edilizia serve almeno un anno. Le pratiche legate al Piano casa sono oltre 3000. Ma solo meno della metà si sono concluse con l'autorizzazione del cantiere. Perfino ottenere il certificato di agibilità è un'impresa. L'attesa è di almeno un semestre. Ogni mese vengono depositate centinaia di richieste di licenza edilizia, che si impantanano negli uffici. A ottobre, tanto per capire, le pratiche concluse con una autorizzazione sono state appena ventisette.
CENSIMENTO Frau annuncia che nei prossimi mesi verrà portato a termine un censimento delle domande depositate in via Nazario Sauro: «Stiamo aggiornando le statistiche. Qualcosa si è mosso perché gli oneri incassati dal Comune per le concessioni sono in aumento. Ma dico la verità: siamo lontani dagli obiettivi desiderati. È un lavoro lungo e costante, i risultati si vedranno gradualmente. Per ottenere una licenza edilizia serve troppo tempo: l'attesa non deve superare i due mesi. È difficile ottenere quello che vogliamo senza investire sul personale. Ora è stato pubblicato il bando per nuovi dirigenti tecnici. Purtroppo stiamo parlando solo di toppe».
Michele Ruffi