Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Lavoro e spazi di vita nasce la città degli immigrati

Fonte: La Nuova Sardegna
8 novembre 2012






CAGLIARI "Lavoro e cittadinanza", due temi di stretta attualità costituiscono il tema del confronto in Cgil ieri e che ha avuto l’obiettivo di approfondire idee e prospettive degli immigrati in città, precedendo di una settimana l'elezione della Consulta per gli immigrati ideata dalla giunta attuale, con la quale finalmente circa 5000 immigrati che risiedono nel Comune da più di un anno avranno una loro rappresentanza . «Lavoro e cittadinanza - dice Nicola Cabras, responsabile dipartimento Immigrazione Cgil Cagliari - sia perché il sindacato trae la sua forza dal lavoro, ma soprattutto perché la permanenza sul territorio è legata al lavoro e sappiamo tutti quanto questo costituisca una criticità specie in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo. Consideriamo un passo molto importante la creazione della Consulta – ha proseguito Cabras – è un elemento di novità che si muove verso una maggiore integrazione valorizzando la partecipazione democratica alle politiche per la città». Con la campagna “L'Italia sono anch'io” la Cgil, insieme ad altri soggetti, ha chiesto ai cittadini cagliaritani una firma per estendere il diritto di cittadinanza e il diritto di poter votare e candidarsi: «Adesso chiediamo alle persone di origine straniera – ha aggiunto Nicola Cabras - di ragionare insieme sui temi del lavoro, sui loro problemi che sono anche nostri sottolineando come in tempi di profonda crisi economica e sociale, si possa uscire insieme dalle difficoltà, più forti di prima ». I diversi candidati alla Consulta si sono succeduti illustrando le problematiche che si trovano a vivere. La Consulta avrà solo l' imbarazzo della scelta. Mancanza di mediatori culturali nelle scuole, campi Rom, regolamentazione degli ambulanti e più in generale del lavoro in tutti i suoi aspetti e ancora il rapporto con le diverse religioni e gli aspetti più difficili come il giorno di riposo e la predisposizione di locali per la preghiera del venerdì dei musulmani. Michele Ciampi