Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Assunzione col brivido per i precari comunali

Fonte: L'Unione Sarda
8 novembre 2012


Una cooperativa sociale deve reclutarli: domande accolte con riserva
 

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C'è un impegno economico di settecentomila euro da parte del Comune per finanziare per un anno un bando che consenta alle cooperative sociali che si occupano di servizi di guardiania, pulizia e piccola manutenzione di assumere, attraverso una graduatoria, cinquanta lavoratori precari. Tra loro ci sono anche i 47 «precari storici di Cagliari», quelli che per un mese, fino al 2 agosto scorso, hanno occupato l'assessorato regionale al Lavoro, e che aspettavano di essere assunti nel giro di poche settimane dopo l'estate.
Lunedì è scaduto il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al bando, al Centro per l'impiego di via Calamattia. «Doveva essere una formalità», spiega Maurizio Macis, segretario provinciale Ugl, «l'ultimo passaggio prima della chiamata da parte delle cooperative, invece le domande sono state accettate solo con riserva», dice ancora il sindacalista. All'origine della preoccupazione ci sarebbero i requisiti indicati nel bando (far parte della categoria «persone svantaggiate») che rischiano di escludere dalla graduatoria proprio coloro che l'estate scorsa hanno fatto una battaglia per chiedere al Comune di trovare le risorse necessarie.
«Questo fatto, insieme all'accettazione delle domande con riserva, crea il panico tra questi precari», afferma Roberto Meloni dell'Ugl. «Per questo motivo lunedì incontreremo il direttore generale del Comune, Maria Cristina Mancini, per capire cosa sta accadendo. Anche perché», conclude Meloni, «questi precari avevano ricevuto la promessa che avrebbero iniziato a lavorare entro il mese di ottobre». (ma.mad).