Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Ecco i conti di Province e Comuni

Fonte: La Nuova Sardegna
7 novembre 2012



Rilevazione della Corte: dal 2008 spese ridotte. Costi di rappresentanza, 200 sindaci non rispondono




di Filippo Peretti wCAGLIARI La spesa «politica» dei Consigli comunali di Cagliari e Sassari è tre volte superiore a quella dei Consigli dei 302 Comuni sardi con meno di cinquemila abitanti. È uno dei dati più curiosi della rilevazione dei costi della politica negli enti locali effettuata dalla sezione di controllo della Corte dei conti. Sono emerse anche altri particolari di interesse. Dal 2008 al 2011 i costi politici di Province e Comuni si sono ridotti dell’7,8 per cento, le spese di rappresentanza sono state tagliate ancora di più ma oltre la metà dei sindaci – quasi la metà – non ha trasmesso gli ultimi rendiconti. Lo stesso comportamento anche per due presidenti di Provincia (su otto) 32 Unioni di Comuni su 35 e di 4 Comunità montane su 5. Le spese di rappresentanza documentate da 178 Comuni sono pari a 355 mila euro (tra i Comuni maggiori mancano Cagliari e Alghero), quelle delle Province sono pari a 113 mila euro (mancano Ogliastra e Olbia-Tempio). Le spese politiche delle Province sono passate dagli 11,3 milioni di euro del 2008 ai 10,7 milioni del 2011. Il decremento più sensibile lo ha fatto registrare Sassari: meno 33 per cento. La spesa media per abitante è calata dai 6,8 euro a 6,44 euro. Sempre per le Province, i costi maggiori sono le indennità degli otto presidenti (507 mila euro), degli assessori (2,5 milioni), dei presidenti dei Consigli (300 mila), i gettoni di presenza dei consiglieri provinciali (2,2 milioni), missioni e rimborsi (1,6 milioni), spese di rappresentanza (319 mila) e spese per uffici di supporto (uffici di gabinetto, uffici stampa, segreteria) per 1,8 milioni. Per quanto riguarda i Comuni la spesa per la politica (sindaci, consiglieri, uffici di supporto, missioni e rappresentanza) è passata dai 30,6 milioni del 2008 al 27,9 milioni del 2011, con un calo dell’8,6 per cento. Il costo medio per abitante è sceso da 18,78 per cento del 2008 a 17,1 per cento del 2011. La spesa media annuale del sindaco è di 11 mila euro nei Comuni fino a 1000 abitanti, 12 mila (sino a 3000 abitanti), di 19 mila (sino a 5000 abitanti), di 27 mila euro (sino a 10 mila abitanti), di 37 mila euro (sino a 30 mila abitanti), di 60 mila euro (sino a 50 mila), di 438 mila euro (sino a 100 mila), di 78 mila euro (oltre i 100 mila abitanti, quindi Cagliari e Sassari). C’è un’enorme differenza nella spesa media dei consigli comunali: è di appena mille euro all’anno nei Comuni con meno di mille abitanti, sale a mille e 300 euro nei Comuni sino a 3000 abitanti e a mille e 900 euro nei Comuni sino a 5000 abitanti. Mentre è di 340 mila nei Comuni sino a 50 mila abitanti e di 603 mila euro nei Comuni con oltre 100 mila abitanti. Nei valori totali il dato si ribalta per via della netta prevalenza dei piccoli Comuni. Così la spesa per l’indennità di sindaci è di 1,2 milioni di euro nei Comuni con meno di 1000 abitanti, di 1,7 milioni sino a 300 abitanti, mentre è di 156 mila euro nei Comuni con più di 100 mila abitanti. ©RIPRODUZIONE RISERVATA