Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Fine dell'Arena concerti

Fonte: L'Unione Sarda
31 ottobre 2012


L'opposizione: «Soldi buttati». L'assessore: «Spettacoli a maggio»

Smontata la struttura, polemiche sulla spesa

Quasi seicentomila euro per pochi spettacoli. C'è chi dice che sia stata una spesa decisamente esagerata quella affrontata dal Comune per realizzare l'Arena grandi eventi, a Sant'Elia, in fase di smontaggio proprio in questi giorni. Ma la Giunta del capoluogo respinge le critiche e l'assessore alla Cultura, Enrica Puggioni, annuncia che la struttura verrà rimontata prima della prossima estate, in modo che la stagione di concerti e spettacoli nel 2013 potrà cominciare senza ritardi in un'area che sarà ulteriormente attrezzata e migliorata rispetto a quest'anno.
LAVORI PUBBLICI L'assessore ai Lavori Pubblici, Luisa Anna Marras, dichiara che tutto è andato secondo ciò che era stato stabilito in passato: «Le opere di rimozione erano previste - spiega - e avevamo detto che l'Arena sarebbe stata coperta solo se avessimo trovato i soldi necessari per l'appalto. Questo non è successo, dunque siamo andati avanti con i piani originari che prevedevano l'eliminazione delle strutture a fine stagione».
GLI SPETTACOLI Rimane un nodo fondamentale da chiarire: quasi seicentomila euro spesi per pochi spettacoli andati in scena questa estate: «Ma molti dei lavori svolti in quell'area rimarranno - spiega la Puggioni - quindi non è vero che verranno rispesi gli stessi soldi, ma molti meno». Poi sulla mancata copertura dell'Arena per renderla utilizzabile in inverno: «Il progetto non è affatto tramontato - chiarisce l'assessore alla Cultura - ma siamo alla ricerca di risorse, e la stessa progettazione richiede più tempo di quello che abbiamo a disposizione. La struttura è stata smontata in modo che non si rovinasse, ma l'anno prossimo gli spettacoli inizieranno finalmente nei tempi giusti, e ho già avuto contatti con alcuni organizzatori». E conclude: «La stagione partirà a maggio o giugno, a seconda delle esigenze degli addetti ai lavori, e la città da subito avrà finalmente un luogo per gli eventi estivi, con l'area che tra l'altro sarà migliorata grazie alla creazione di uno spazio verde a fianco all'Arena».
L'OPPOSIZIONE Maurizio Porcelli (Pdl), vicepresidente della commissione Cultura in Comune, da subito aveva espresso le proprie perplessità sulla struttura di Sant'Elia: «La scorsa estate avevamo fatto un sopralluogo con Gianni Chessa (Udc) e Anselmo Piras (Pdl) e in una conferenza stampa avevamo detto che era inutile spendere i soldi per una struttura che sarebbe stata smontata alla fine della stagione». E ancora: «La nostra proposta era quella di considerare quest'anno di transizione, e organizzare gli spettacoli alla Fiera, poi magari l'anno prossimo pensare a come sfruttare il Sant'Elia. La Puggioni rispose che l'obiettivo era coprire l'Arena per l'inverno, ma i fatti dicono che non è andata così».
Tra l'altro, secondo l'esponente del Pdl, è scoppiata definitivamente la rabbia del mondo della Cultura cagliaritana: «È stata fatta una piattaforma in cemento - prosegue Porcelli - ma tutto il necessario per rimontare di nuovo la struttura dovrà essere noleggiato nuovamente il prossimo anno. È stato speso più di mezzo milione di euro per quest'opera, e nel frattempo alle associazioni culturali sono stati dati cinquecento o mille euro. La verità è che ai cagliaritani non è mai piaciuta l'Arena Cuore, i cittadini rivogliono l'Anfiteatro».
Piercarlo Cicero