Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Scuole e uffici chiusi per San Saturnino

Fonte: L'Unione Sarda
31 ottobre 2012


Porte aperte nei cimiteri per consentire la commemorazione dei defunti


La città festeggia il suo protettore: San Saturnino. Per l'occasione, oggi è prevista la consueta serrata generale (o quasi).
Chiusi come ogni anno gli uffici della Prefettura, in piazza Palazzo, e della Camera di Commercio, nel Largo. Stesso discorso per quelli di Comune, Provincia e Regione (che chiuderanno anche il 2 novembre). Attività didattica sospesa nelle scuole di ogni ordine e grado e alunni in vacanza. Regolarmente a disposizione, invece, gli uffici della direzione cimiteri, in piazza dei Castellani, che fino al 2 novembre accoglieranno i cittadini dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 17. Porte aperte nei cimiteri per consentire la commemorazioni dei defunti. A San Michele proseguiranno intanto i lavori di rimozione delle lapidi pericolanti (l'elenco delle lastre rimosse è consultabile presso la Direzione o telefonando allo 070/6777850). Stasera, a partire dalle 17,30, la Basilica di San Saturnino, in piazza San Cosimo, ospita un evento culturale nell'ambito della rassegna “Serate Arte”. Andrea Pala, docente della facoltà di Lettere e filosofia dell'Università, coordinerà la conferenza “San Saturnino, documenti scritti e materiali per la storia dell'arredo liturgico”. Si ripercorreranno le vicende storico-artistiche della basilica, analizzando sia gli arredi sacri che gli antichi documenti.
San Saturnino di Cagliari, in realtà Saturno, venne martirizzato durante le persecuzioni volute da Diocleziano nel 304 d.C. Secondo Pasquale Tola, Saturnino nasce in città da genitori cristiani. Fin da piccolo si dimostra nemico delle politiche pagane. Sotto Diocleziano e Massimiano non si sacrifica a Giove e ai falsi dei, così finisce sul patibolo per testimoniare la sua fede in Cristo. (p.l.)