Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ora Cagliari è a misura di pedale

Fonte: L'Unione Sarda
29 ottobre 2012


L'assessore al Traffico Coni: «Cresce anche il bike-sharing, presto attive sei nuove postazioni»

In arrivo nuove piste: a breve il collegamento piazza Matteotti-Poetto
Cinque chilometri e mezzo di piste ciclabili attraversano la città. E tra poco diventeranno quasi diciassette. «In un anno e mezzo abbiamo realizzato cinque piste: in via Dante, Sonnino, Paoli, via dei Conversi e un'altra che congiunge via Tramontana a Su Siccu», spiega Mauro Coni, assessore al Traffico del Comune. A costo zero: «Dovendo rifare la segnaletica abbiamo tracciato anche le corsie per le due ruote». Ma Cagliari ambisce a diventare più green. «Tra qualche settimana nascerà una nuova pista nell'area portuale», anticipa Coni. «Collegherà il molo Sant'Elmo a via Caboto». A breve si aggiungeranno altri quattro chilometri: «Da piazza Giovanni a via Vesalio attraverso il Quartiere europeo, e via dei Conversi sarà unità a via Dante, passando per via Tuveri».
In cantiere ci sono altri 7 chilometri, la realizzazione sarà coperta da un finanziamento regionale di un milione e 990mila euro, parte di uno più ampio che interesserà l'area vasta; collegheranno Cagliari a Pirri e Monserrato.
«Una corsia andrà da piazza Matteotti al Poetto, con un'altra procederemo da via Tramontana a via dei Conversi, ricollegandoci al sentiero che costeggia il canale di Terramaini e arriva all'area dell'ex aeroporto di Monserrato». E poi si allungherà la pista di via dei Conversi: «La congiungeremo con quella già presente nel parco di Molentargius».
Le novità non sono finite. «Entro febbraio bandiremo il nuovo bando sul bike sharing», rivela l'assessore al Traffico. Attualmente le postazioni per il “noleggio”, sono quattro, le bici 35. In tre anni son stati rilasciati 200 abbonamenti, 70 sono in lista d'attesa. Col nuovo bando si aggiungeranno sei postazioni e le bici saliranno a 105. Alcune saranno elettriche per permettere di raggiungere anche le zone della città in “salita”.
Sara Marci