Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Ora serve un'accelerata»

Fonte: L'Unione Sarda
19 ottobre 2012


Nasce il comitato pro-Bersani: il segretario sarà in città a novembre

Il Pd sprona la Giunta su rifiuti e occupazione

Un confronto profondo con la Giunta comunale; un miglior rapporto tra la struttura amministrativa del Comune e gli organi politici; più impegno per l'occupazione e la pulizia della città; un piano di rilancio per il Lirico. Il risultato della riunione del direttivo cittadino del Pd, al secondo incontro in sette giorni, è un condensato di richieste che arriva non a caso a pochi giorni dal vertice tra la Giunta Zedda e i consiglieri di maggioranza.
LA RIUNIONE Alla fine dell'incontro è il segretario cittadino del Partito democratico Yuri Marcialis a riassumere in un comunicato le impressioni sul primo anno di governo del centrosinistra. La premessa è una «valutazione positiva», seguita però da un avvertimento: «Maggioranza e Giunta devono aprire con urgenza una fase di programmazione all'insegna della massima collaborazione, condivisione e ascolto». Parole che arrivano dopo le richieste di «maggior collegialità» nelle scelte-chiave per la città.
I NODI «Il funzionamento della struttura amministrativa ed il suo corretto rapporto con la Giunta e con il Consiglio ancora rappresentano grandi punti di criticità la cui soluzione deve essere una delle priorità della nostra amministrazione», osserva Marcialis. L'elenco delle priorità è lungo: «Politiche per l'occupazione più incisive, predisposizione di nuovi servizi al cittadino nel campo dei servizi sociali, decoro della città, riorganizzazione della gestione dei rifiuti e predisposizione del bando di gara, politiche tributarie più eque, trasferimento deleghe e risorse alla municipalità di Pirri, accelerazione delle procedure nel campo dell'edilizia privata e maggiori possibilità di fruizione degli spazi culturali da costruire anche attraverso un più efficace coinvolgimento degli operatori del settore». La scorsa settimana era stato il capogruppo in Consiglio Davide Carta a chiedere un «dialogo sul tema del porto e della Zona franca, dell'aeroporto e della cessione delle quote della Sogaer, del Cacip e del Tecnocasic che fa pagare ai comuni ed ai cittadini costi non più tollerabili per lo smaltimento dei rifiuti».
BERSANI Intanto è stato presentato il movimento a sostegno di Bersani, atteso in città per la prima settimana di novembre, che ha come punto di riferimento il consigliere regionale Giampaolo Diana. «Sono tre le ragioni che ci portano a sostenere Bersani», ha Diana, «perché possiamo essere certi che al centro dell'identità culturale e politica del Pd, del centrosinistra e del governo del Paese ci sarà la persona che lavora e il lavoro. Con Bersani il Paese può essere certo che il perno sarà il rilancio dell'economia reale, che è una grande battaglia di civiltà e poi per lasciarci alle spalle 20 anni di neoliberismo che ha prodotto una regressione del lavoro e l'impennata di diseguaglianza di reddito, di ricchezza e di mobilità sociale».
Michele Ruffi