SVOLTA. Soluzione vicina nella controversia legale coi concessionari
Nuovo bando per distribuirlo in tutte le case
Il gas di città potrebbe presto arrivare in tutte le case di Pirri. Almeno questo è l'intendimento dell'assessore comunale ai Servizi Tecnologici, Pierluigi Leo, deciso a coinvolgere Giunta e Consiglio in un progetto per l'ampliamento della rete di distribuzione. La vecchia convenzione tra il Comune e la società "Is gas" che ha eseguito i lavori per portare l'aria propanata nelle abitazioni di Pirri (nei primi anni del Duemila) non prevedeva una copertura totale del territorio, e per questa ragione molti abitanti sono ancora oggi costretti a utilizzare le bombole per riscaldare l'acqua e far funzionare le cucine. È quello che accade nella via Pepe, parte della via Fratelli Bandiera, o ancora nella via Corridoni, solo per fare qualche esempio.
CAUSA LEGALE «In questo momento non è possibile aprire una nuova gara per completare la rete a Pirri», ha spiegato l'assessore, «perché siamo in attesa di una decisione del Tribunale di Cagliari che ponga fine a un contenzioso tra l'amministrazione comunale e la società concessionaria». Una controversia sollevata da "Is gas" per è un problema legato ai rapporti derivanti dalla realizzazione e gestione della rete. «Entro ottobre potrebbe arrivare la sentenza», ha detto ancora Leo, «e se non ci saranno ricorsi e controricorsi, la mia intenzione è quella di riaprire la gara al più presto per allargare la rete e abbassare i costi di allaccio per i privati, attualmente troppo elevati».
L'APPALTO Tempi tecnici permettendo, entro il 2013 potrebbe dunque partire il nuovo bando. Una bella notizia soprattutto per quegli abitanti di Pirri che, finora, non hanno potuto usufruire di questa opportunità. Ma c'è di più, perché oggi, come ha spiegato Salvatore Cuboni, vicepresidente supplente del consiglio della Municipalità, «i nuovi allacci si possono realizzare quasi esclusivamente nelle abitazioni dove sono già presenti i sottoservizi».
Ma anche in questo caso, se una persona volesse collegarsi alla rete «dal momento che i costi sono troppo alti», ha detto ancora Cuboni, «in questo momento di crisi sarebbe costretta a rinunciare. Ecco perché», ha aggiunto l'esponente del Pdl, «il completamento della rete rappresenta una tappa importante che molti cittadini aspettano, un altro tassello di un processo che ci avvicinerà al resto della città». Per il momento la totale copertura della rete del gas a Pirri è solo un progetto in forma embrionale, ma la volontà dell'assessore è chiara: «Il gas nelle abitazioni di tutti i cittadini è un diritto».
Mauro Madeddu